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mercoledì 3 giugno 2009

Europee, Grazia Massaro (Sl) al rush finale

POLITICA Orta di Atella – La candidata alle europee per Sinistra e Libertà, Grazia Massaro, sarà giovedì 4 giugno, alle 19, ad Orta di Atella in Piazza Virgilio, insieme agli esponenti e simpatizzanti locali, tra cui Peppe Roseto, per il rush finale della campagna elettorale. Venerdì sarà la volta di Aversa, per la chiusura della campagna, al bar "Boschetto", alle ore 17, insieme al candidato alle europee Marco Di Lello. L'ultimo incontro della candidata sarà a Napoli, insieme al governatore della regione Puglia, nonché leader di Sinistra e Libertà, Nichi Vendola, e numerosi altri esponenti del nuovo movimento come Salvatore Vozza, Dino Di Palma, Michele Ragosta e tanti altri. La crescente partecipazione ed entusiasmo popolare intorno al progetto di Sinistra e Libertà infondono fiducia alla candidata: "Sono più che certa che raggiungeremo l'obiettivo del 4%, e sarà solo un primo passo per dare slancio ad un progetto politico di costruzione di una nuova sinistra di popolo, moderna e plurale". Fonte : comunicato stampa

martedì 26 maggio 2009

Inaugurata la sede del movimento Giovanile Udeur

POLITICA Orta di A. – E' stato il segretario nazionale Clemente Mastella a tagliare il nastro inaugurale della nuova sezione del Movimento Giovanile e Donne UDEUR di Orta di Atella. Nella centrale piazza Pertini, in una assolata domenica di maggio, hanno preso parte alcune centinaia di persone all'evento politico. In prima fila a tagliare il nastro, oltre all'ex guardasigilli Mastella c'erano a fare gli onori di casa Eduardo Indaco e Tanya Brancaccio, rispettivamente segretario del movimento giovanile e vice segretaria della sezione ortese dei Popolari – Udeur. "Si realizza un sogno" : ha esclamato Brancaccio che ha aggiunto "da tempo pensavamo di costruire uno spazio politicamente autonomo per i giovani e le donne ortesi che si rivedono nei valori dell'Udeur. Oggi facciamo di più: riserviamo anche uno spazio fisico indipendente ai giovani e alle donne affinché si riuniscano e attraverso un confronto costruttivo elaborino proposte e progetti di sviluppo e crescita per la nostra società. Ci vuole solo tanta passione e tanta tenacia il resto verrà da sè". Sulla stessa lunghezza d'onda l'intervento di Eduardo Indaco il quale ha sottolineato che "la necessità di prendere una nuova sede testimonia il fatto che continuiamo ad aggregare e a creare entusiasmo nei cittadini che ripongono giorno dopo giorno una crescente fiducia in noi. Le idee ispiratrici e fondanti del programma politico dei Giovani Popolari-Udeur - ha aggiunto - trovano fondamento nei valori della democrazia, del rispetto, dell'equità, della crescita culturale, dello sviluppo economico e sociale, della libertà. Valori, intorno ai quali ruotano e confluiscono le culture e le sensibilità politico sociali dei Giovani Popolari-Udeur. Un programma il nostro che – ha concluso Indaco - vuole fare del Movimento Giovanile il motore, il fermento per avere un progetto politico globale per Orta capace di interpretare e risolvere i bisogni della "comunità"". Nel corso delle mattinata sono intervenuti anche Raffaele Cascella, Eleonora Misso e il coordinatore provinciale dei giovani del Campanile Roberto De Marco, i consiglieri regionali Brancaccio e Ferraro, il segretario provinciale Pino Maccauro e quello locale Alfonso Di Giorgio. Al segretario Mastella sono state affidate le conclusioni della mattina che tra l'altro ha affermato: "l'iniziativa di Orta spero che possa essere presto presa a riferimento da altre comunità non solo della provincia casertana ma anche di altre parti del territorio campano. Condivido appieno il progetto che muove questo straordinario gruppo di giovani e donne finalizzato alla costruzione di una piattaforma politica che sia capace di prevenire i disagi, che sia sinonimo di confronto e interazione con gli altri attraverso le coordinate della democrazia, della pluralità, della identità e del costante dialogo con la società civile". Fonte : comunicato stampa

martedì 28 aprile 2009

Convegno inquinamento elettromagnetico al "Voltform"

SCUOLA Orta di A. – Mercoledì 29 aprile 2009 alle 10:00, presso la sede dell'Istituto Tecnico Commerciale Paritario VOLTFORM, sita in via Bugnano, si terrà un convegno sull'inquinamento elettromagnetico. Ideato dal team di progettazione dell'ITC Paritario VOLTFORM nell'ambito del Programma Nazionale Scuole Aperte, l'incontro rappresenta una tappa del progetto "La Co-Scienza in pillole" e punta alla diffusione della cultura scientifica. Tra i relatori saranno presenti il prof. Enzo Galantuomo, progettista di percorsi formativi, il Dirigente Scolastico della locale Scuola Media Statale prof.ssa Arcangela Del Prete, la dott.ssa Maria Grazia Guarino dell'USP, il dott. Antonio Petraglia della SUN Facoltà di Scienze Ambientali ed il Coordinatore Didattico della Voltform prof. Salvatore Rainone. Nel corso dell'evento sarà presentato il piano di lavoro per la mappatura delle fonti di inquinamento elettromagnetico presenti sul territorio di Orta di Atella: docenti e ricercatori della SUN-Facoltà Scienze Ambientali lavoreranno fianco a fianco con gli alunni dell'ITC Paritario VOLTFORM e con quelli della SMS "M. Stanzione". Un sodalizio ormai al secondo anno di attività che, voluto dall'ITC VOLTFORM, è stato condiviso con entusiasmo dalla Scuola Media e con grande spirito di collaborazione dalla SUN. Un sodalizio che punta a gettare le basi per una continuità educativa tra le due scuole secondarie di primo grado e di secondo, un partenariato che interroga la didattica sulla sua capacità di riflettere e costruire il curricolo verticale ormai non eludibile dall'innalzamento dell'obbligo di istruzione. Una collaborazione, dunque, che guarda lontano, e che, in modo chiaro, vuole essere un tassello per la costruzione di una cittadinanza attiva attraverso lo sviluppo delle competenze chiave. Un modus operandi che coniuga il particolare col generale, dalle competenze di base alla partecipazione attiva, dai processi astratti della conoscenza alla concretezza delle competenze chiave intese quale strumento per un intervento consapevole e deciso nel farsi della realtà. Fonte : comunicato stampa

lunedì 26 gennaio 2009

Eurocompost, Brancaccio scrive alla Provincia

Orta di A. – Il consigliere regionale Angelo Brancaccio, in data 22 gennaio '09, ha inviato un'articolata nota alla Provincia di Caserta (e per conoscenza alla Procura della Repubblica di S.Maria Capua Vetere, ai Commissari Prefettizi presso il Comune di Orta di Atella e all'A.R.P.A.C. di Caserta) affinché adotti ad horas provvedimenti consequenziali all'atto diffida ex art. 216, comma 4, del D.Lgs. 152/06, in danno della società Eurocompost srl. Di seguito il testo integrale della nota. "In riferimento al procedimento in oggetto, il sottoscritto Angelo Brancaccio, Consigliere Regionale della Campania, domiciliato ai fini del presente atto presso la Sede dell'Ente, comunica quanto segue: E' noto a questa Amministrazione che il Comune di Orta di Atella (CE) è interessato ormai da lungo tempo da una situazione di gravissimo degrado ambientale in conseguenza delle irregolari condizioni di esercizio dell'impianto di compostaggio sito in località Viggiano del medesimo Comune di Orta, il quale è gestito dalla società Eurocompost s.r.l. Evidentemente proprio in ragione di tale circostanza, con ordinanza n. 72 del 17 .11.2008, il Commissario Straordinario del Comune di Orta di Atella (CE) - sul presupposto dell'accertamento della inidoneità degli impianti della Eurocompost, per come ripetutamente evidenziato dagli Enti preposti alle verifiche ambientali (ARPAC e ASL CE2) - ha disposto la sospensione ad horas di ogni ciclo produttivo connesso all'azienda esercitata nel predetto stabilimento. Si fa presente che l'Eurocompost s.r.l. ha proposto ricorso dinanzi al TAR Campania avverso il predetto provvedimento, ottenendo effetti sospensivi limitatamente alle attività "consequenziali ai soli fini del recupero dei materiali già presenti presso lo stabilimento fino alla Camera di Consiglio del 5 febbraio 2009". A sua volta, con atto dirigenziale del 18.11.2008 prot. n. 0183498, il Settore Ambiente, Ecologia e Gestione dei Rifiuti di questo Ente - preso atto della mancata conformazione della società al precedente provvedimento di diffida dallo stesso notificato con atto prot. n. 0181080 del 12.11.2008, nonchè degli ulteriori accertamenti compiuti dall'ARPAC e dall'ASL CE2, dai quali sono emerse gravi irregolarità strutturali (consistenti, fra l'altro, nell'emissione di agenti inquinanti e nell'assenza del nulla-osta richiesto per il tipo di attività svolta dalla Eurocompost, e cioè quella degli "impianti di smaltimento di rifiuti solidi e liquami di depurazione" di cui alla lettera b, punto 100 dell'elenco dell'industrie insalubri di prima classe (DM 5.06.1994) - ha diffidato formalmente la predetta società a porre in essere, fra gli altri, tutti gli interventi necessari per l'abbattimento delle emissioni, anche attraverso il conferimento dei rifiuti attualmente presenti nell'impianto ad altro soggetto autorizzato. A tale scopo ha assegnato alla Eurocompost il termine perentorio per l'esecuzione di 60 giorni dalla notifica del provvedimento, evidenziando la sussistenza delle condizioni per l'applicazione delle misure previste dall'art. 216, comma 4, del dlgs 152/06 (divieto di prosecuzione dell'attività). Del resto, già dal novembre 2008 l'attività della Eurocompost s.r.l. doveva "non iniziare" ovvero "essere sospesa" (come da intimazione della ASL Caserta 2 dell'11.11.2008 UOPC Distretto 34, prot. 1802).Invece, non soltanto la Eurocompost ad oggi continua "tranquillamente" ad operare, ma addirittura - ancorchè il termine per l'adeguamento dell'impianto sia largarmente scaduto - non è stata adottata, da parte della medesima società, la benché minima misura di adeguamento alle previsioni di legge. Sulla scorta di tali circostanze di fatto, il sottoscritto - nell'evidenziare che la mancata ottemperanza al cennato provvedimento rende ex se esecutiva la chiusura dell'impianto illegale - chiede siano immediatamente disposti i conseguenti atti esecutivi di competenza di questo Ente funzionali all'immediata cessazione di ogni e qualunque attività da parte della Eurocompost, attesa la persistenza delle gravi violazioni di legge contestategli dalle Autorità preposte e il pericolo per la salute pubblica, trattandosi di complesso operante a ridosso di una folta ed inerme Comunità. A tal proposito mette altresì in evidenza la natura "strutturale" e permanente delle predette violazioni, le quali attengono alla mancanza dei requisiti di legge per l'esercizio di attività insalubri in quanto le stesse discendono dalla inidoneità dell'impianto rispetto alle vigenti previsioni normative". Fonte : comunicato stampa

martedì 20 gennaio 2009

Riparte Eurocompost, riparte puzza: allarme comitato

Orta di A. – "La Eurocompost, l'azienda indicata dalle istituzioni come la responsabile delle esalazioni nauseabonde, non potrà più dire di non essere la causa del fetore che i cittadini ortesi ricordano bene e che ha interessato il loro territorio fino al 17 novembre scorso, data in cui fu emessa ordinanza di chiusura da parte del Comune nei confronti dell'opificio per la presenza di ammoniaca nell'aria rilevata dall'ARPA di Caserta. Ed infatti, da questa mattina, da quando ha ripreso la sua attività, è ricomparso quel fetore ripugnante, quella condanna infinita dei cittadini ortesi, costretti a espiare chissà quali colpe per essere stati condannati ad un girone infernale come questo, che li riporta sempre allo stesso punto: ricorso al TAR, riapertura e ricomparsa della puzza! Ed è con provvedimento n° 9802 che il TAR ha sospeso l'ultima ordinanza comunale "ai soli fini del recupero dei materiali già presenti presso lo stabilimento, fino alla Camera di Consiglio che si terrà il 5 febbraio 2009". Era rimasto, infatti, del materiale in giacenza non ancora lavorato, precisamente 4650 mc secondo l'azienda, e considerando che in un giorno riesce a lavorarne solo 30 mc, ha chiesto una riapertura di 160 giorni lavorativi (circa 200 giorni naturali consecutivi). Ma i cittadini non ci stanno; dure le reazioni del Comitato Ortanuova: "Vigileremo notte e giorno affinché non arrivino altri camion con altro materiale da smaltire! Ci hanno detto che costa troppo smaltire questo materiale altrove, ma noi riteniamo che la salvaguardia della nostra salute e del nostro territorio non ha prezzo! Faremo di nuovo appello al Presidente della Repubblica! Invitiamo tutti i cittadini ad unire di nuovo le forze perché ricomincia una nuova battaglia!" Fonte : comunicato stampa

martedì 23 dicembre 2008

Il Comitato Ortanuova chiarisce posizione

Orta di Atella – "Il Comitato Ortanuova, costituitosi nel Luglio scorso in occasione della lotta contro la puzza e che si è fatto promotore di numerose iniziative, tra cui ricordiamo la petizione popolare, il "puzza day" che ha fatto scendere in piazza 3.500 persone, partecipazione e contributo alla conferenza di servizi presso il Settore Tecnico Amministrativo della Provincia di Caserta e in ultimo, l'esposto-denuncia notificato alle Procure di S.M. Capua Vetere e di Napoli, dove con la collaborazione dei comitati di Caivano sono state raccolte migliaia di firme. Il nostro Comitato è venuto a conoscenza solo attraverso i giornali dell'esistenza di un "comitato civico di Orta di Atella" che molte persone hanno confuso con quello di "Ortanuova" e solamente in seguito si è saputo, essersi definito "ad opponendum" da una "costola del Partito Democratico". Premesso che "Ortanuova" non è contrario alla nascita di altri comitati sul territorio, soprattutto se intraprendono azioni ed iniziative concrete contro la puzza; è invece propenso che ciò sia fatto con la dovuta chiarezza e trasparenza! Infatti, molte persone hanno pensato che il suddetto comitato di natura politica, fosse il nostro! Così come altre, hanno creduto che Ortanuova appartenesse al Partito Democratico. Si precisa, quindi, che il Comitato Ortanuova e tutte le sue azioni finora intraprese, non vanno confuse con il neo-comitato civico, dal quale ci si dissocia completamente, soprattutto per la sua natura politica. Inoltre, il suddetto Partito non ha mai chiesto un dialogo con il nostro Comitato, anzi, i suoi dirigenti ci hanno accusati, in una pubblica riunione, di aver diviso la cittadinanza di Orta di Atella a causa dell'utilizzo del termine "Ortanuova", come se questo volesse effettuare una divisione territoriale! Il nostro nome, invece, è stato sinonimo di UNIONE , soprattutto durante i giorni di manifestazione e presidio contro la puzza, nei quali c'è stata una piena presenza e collaborazione anche con i cittadini geograficamente appartenenti alla zona storica del NOSTRO paese. Cogliamo l'occasione per augurare a tutti Buone Festività, con l'auspicio che quello della puzza resti solo un lontano e insopportabile ricordo!" Fonte : comunicato stampa

lunedì 27 ottobre 2008

Rinviato convegno su federalismo fiscale

Orta di A. – E' stato rinviato il convegno "Federalismo fiscale: quale ricaduta sul Mezzogiorno?", promosso dal Movimento Giovanile dei Popolari Udeur di Orta di Atella, in provincia di Caserta. La decisione è giunta appena dopo aver appreso la notizia dell'improvvisa scomparsa di Antonio Pisani, papà di Salvatore – ex assessore allo sport e politiche giovanili – e cognato di Franco Grassia, presidente della locale sezione dell'Udeur. I due dirigenti avevano fortemente collaborato all'organizzazione della mattinata che avrebbe dovuto rappresentare il debutto delle attività del movimento giovanile nel comune atellano. E' stato ritenuto, dunque, quanto meno doveroso il rinvio della manifestazione che, data l'impossibilità di avvisare la cittadinanza, ha fatto comunque registrare una notevole presenza di pubblico e di rappresentanti dell'associazionismo e del mondo politico non solo ortese ma anche di altre comunità di Terra di Lavoro. Una conferma importante sulla bontà dell'iniziativa la cui tematica suscita entusiasmo e partecipazione. Prestigiose e di spessore le presenze dei relatori, tra cui l'europarlamentare Riccardo Ventre e il presidente del consiglio regionale della Campania Sandra Lonardo. Quest'ultima, tra l'altro, è giunta ad Orta in compagnia del marito, il segretario nazionale dell'Udeur Clemente Mastella. "Il Movimento Giovanile ortese – fa sapere Tanya Brancaccio – non ha esitato a rinviare il convegno nonostante fossero già giunti i relatori della mattinata ed alcune centinaia di invitati. Le famiglie Pisani e Grassia sono un punto di riferimento irrinunciabile dell'Udeur ad Orta e, dunque, non si poteva non dimostrare loro vicinanza e solidarietà per questo grave lutto anche con il rinvio dell'iniziativa. Una decisone, peraltro, fortemente condivisa dal segretario Mastella e dal presidente Ventre e dai tantissimi militanti e simpatizzanti intervenuti. Ovviamente – conclude Tanya Brancaccia – a giorni ufficializzeremo la nuova data del convegno che al massimo si terrà entro una quindicina di giorni fermo restando la disponibilità dei relatori in scaletta". Fonte : comunicato stampa

giovedì 23 ottobre 2008

Tar sospende chiusura Eurocompost, torna incubo puzza

Orta di A. – Ritorna l'incubo della puzza. Il Tar ha accolto l'istanza di sospensione, presentata dall'Eurocompost, dell'ordinanza di chiusura dello stabilimento emanata dai commissari prefettizi di Orta di Atella. L'azienda è tornata a lavorare e gli "effetti nell'aria" già sono evidenti! Lo scorso 20 settembre abbiamo portato in piazza circa 3000 persone che hanno manifestato contro il mostro della puzza e il 25 settembre i Commissari del Comune di Orta di Atella hanno emesso una nuova ordinanza di chiusura. Per circa 15 giorni abbiamo respirato aria pulita! Un miraggio che è scomparso il 17 ottobre grazie al giudice del TAR di Napoli dott. Antonio Onorato che in "tempi record" ha accolto la richiesta di sospensiva presentata il 16 ottobre!!! In data 6 ottobre la provincia illegittima l'Eurocompost per il tipo di lavorazione che svolge. Il tutto è stato vano! Chiediamo un immediato intervento dei mezzi di comunicazione! I cittadini di Orta di Atella e dei comuni limitrofi sono esasperati e chiedono ad alta voce giustizia! Non riusciamo a giustificare i tempi rapidi con cui il giudice Antonio Onorato riesce a sospendere, puntualmente (tre volte), le ordinanze prefettizie e ignorare un istituzione come la provincia! Prevediamo l'iniziativa, fatta a nostre spese, di invitare a trascorrere il week-end il Giudice Antonio Onorato a sentire il fetore che emana l' Eurocompost. A nome di migliaia di cittadini di Orta di Atella e non solo, chiediamo ai mezzi di comunicazione, almeno quelli che non sono collusi, di aiutarci a rendere pubblica questa problematica! Fonte : comunicato stampa

martedì 21 ottobre 2008

Erocompost: torna l'incubo puzza

Orta di Atella – "Nessuno poteva crederci, ma verso le 8,00 della mattinata di lunedì è ritornata più forte che mai, quella puzza inconfondibile che i cittadini di Orta di Atella conoscono bene. Poco dopo si è avuta la conferma che quell'incubo era reale: l'Eurocompost ha riaperto i battenti. Ennesima beffa, ennesima sospensiva del TAR, firmata come sempre di venerdì e, guarda caso, sempre dallo stesso giudice, un certo dott. Antonio Onorato. Non sappiamo per quale oscuro disegno la città di Orta è costretta a recitare lo stesso copione, a ricevere la stessa umiliazione. Ma come è possibile?Un'ordinanza del Comune emanata il 25 settembre scorso che metteva in evidenza le irregolarità della suddetta; un'ordinanza della Provincia che ritira tutte le concessioni ad esercitare ogni attività perché non ritenuta idonea secondo la legge. Come è possibile rendere tutto ciò carta straccia?? "E' lo Stato contro lo Stato". Questo è il commento che si è sentito nella Casa comunale quando è stata appresa la notizia. Il Comitato Ortanuova ha dichiarato: "Non ci arrenderemo. Supereremo anche questa. Tutti i cittadini hanno dimostrato che unendosi possono fare molto. Ed è questa la nostra arma migliore. E' stato uno shock risentire quel fetore, ma sarà proprio quello che mobiliterà tutta la cittadinanza a scendere di nuovo in guerra"." Fonte : comunicato stampa

giovedì 18 settembre 2008

Mostra giovane artista emergente Roberto Marchese

Orta di A. – Dopo l'ultima comparsa nella mostra Echi temporanei, curata dal critico salernitano Massimo Bignardi al FRAC di Baronissi, il giovane artista emergente Roberto Marchese, questa volta, circa dopo un anno dalla sua ultima collettiva apre le porte del suo studio per presentarci la sua prima importante personale. L'evento avrà luogo nel bellissimo Palazzo Greco, in via San Salvatore ad Orta di Atella, uno dei pochi edifici che da più di trecento anni sembra non aver subito particolari trasformazioni strutturali. La storicità del luogo e l'atmosfera decadente che si respira contribuisce ad accentuare il carattere fortemente contemporaneo delle opere che verranno esposte. "On the way" è il titolo della mostra, un' espressione idiomatica anglosassone che sta a sottolineare un work in progress ovvero un' esperienza di vita vissuta che si riflette in un momento artistico che non ha né un inizio né una fine, un continuo evolversi. I colori espressionisti, a tratti ricordano le opere del maestro americano Andy Warhol e il filone concettuale dell'arte povera, in una commistione chiaramente molto personale che lascia intravedere la forte personalità e sensibilità artistica del giovane maestro. L'evento sarà inaugurato Venerdì 19 Settembre alle ore 19:00 con l'aperitivo culturale che avrà luogo nel bellissimo giardino del Palazzo.

venerdì 12 settembre 2008

Giallo sul sequestro di un bimbo di 4 anni. Carabinieri: solo suggestione

Orta di Atella – Sembrava un tentativo di sequestro ma probabilmente si e' trattato solo di una suggestione. Una mamma ha sporto denuncia ai carabinieri sostenendo che suo figlio stava per essere rapito al mercato di Orta di Atella. In realta' i carabinieri precisano che non sono stati riscontrati elementi oggettivi che facciano pensare a un tentativo di sequestro. La donna si era distratta mentre faceva acquisti presso uno stand, quando il figlio maggiore, di 8 anni, si e' accorto che il suo fratellino di 4 teneva per mano un'altra signora. A quel punto la mamma, temendo che l'altra donna volesse portarglielo via, ha urlato, riprendendosi il suo bambino. I carabinieri precisano che non ci sono state colluttazioni o episodi di violenza che possano far ritenere che si sia trattato di un tentato sequestro di persona, ne' sono stati identificati testimoni. Inoltre non emergono elementi chiari che facciano ritenere la sconosciuta di etnia rom. I militari aggiungono che non sembrano essere presenti insediamenti rom nel comune di Frattamaggiore. Fonte : www.casertanews.it

lunedì 30 giugno 2008

Centro Volley Orta: un grande anno di sport

Orta di A. – Il Centro Volley Orta, targato Mida Cars, dal nome del suo sponsor ufficiale, ha chiuso il suo anno agonistico 2007/2008 con grande soddisfazione a seguito dei grandi risultati acquisiti nelle attività agonistiche. Dopo il campionato di Prima Divisione iniziato ad ottobre 2007 che si è concluso con un piazzamento a metà classifica, l'anno 2008 è iniziato alla grande per la società ortese a partire dalla consegna del "Marchio di Qualità" per il settore giovanile, un riconoscimento che la Fipav sede nazionale di Roma dà a quelle società che si contraddistinte per il lavoro svolto nel campo giovanile e per i titoli acquisiti. Ed è proprio dal settore giovanile, ed in particolar dall'Under 14, che arrivano le grandi soddisfazioni, dove le ragazze allenate da Rino Cardenuto, concludono al primo posto nella classifica generale a punteggio pieno, vincendo poi le semifinali, contro il Capua e le finali contro il Volalto Caserta, laureandosi così campione provinciale, mentre il titolo di campione regionale è stato conquistato battendo il San Lorenzo Salerno, prima ed il Centro Ester Napoli, dopo, ciò ha permesso l'entrata alle finali nazionali che si sono svolte a Boario Terme, dove le ragazze dell'under 14, dopo essere arrivate prima nel girone, hanno raggiunto il 15° posto nella graduatoria generale sulle 21 regioni presenti.Nel corso dell'anno le ragazze dell'under 14 hanno partecipato anche al 1° Trofeo Nazionale Under 14, che si è svolto a Ravenna il 25, 26 è 27 aprile, qualificandosi al terzo posto.Nello stesso anno la società ha partecipato anche ad un campionato di pallavolo Under 14, organizzato dal CSI (Centro Sportivo Italiano), nel quale le ragazze si sono laureate campionesse provinciali, prima e nella finale regionale hanno conquistato il titolo di campionesse regionali.Ma la ciliegina sulla torta è arrivata, alla conclusione dei campionati provinciali e dell'attività agonistica, dalle ragazze dell'Under 13, che dopo aver vinto, nella prima fase, il concentramento battendo il Centro Santulli e il G.S. Aversa, hanno battuto nelle finali il Dolphin Volley Carinola e il Caserta Volley, conquistando così il titolo di campionesse provinciali 2007/2008. Un ringraziamento particolare va soprattutto anche allo staff tecnico Rino Cardenuto e Francesca Comunale ed al direttore tecnico Mariano Orefice, ma un ringraziamento va anche a tutti i dirigenti ed ai familiari che ci hanno accompagnato in questa bella avventura, nonché agli sponsor Mida Cars ed Esseprint Aversa ed infine un ringraziamento va alle società Centro Santulli Aversa ed Atellana Volley Succivo, per la fattiva collaborazione. Adesso non ci resta, dopo una piccola pausa estiva, rimboccarci le maniche per migliorare nel prossimo anno agonistico 2008/2009.Ma un grande plauso va alle campionesse dell'Under 14: Andreozzi Mariarosaria, Capasso Anna, Cirillo Concetta, Crispino Anna, Granata Rosa, Maggio Emanuela, Russo Giovanna e Tizzano Sara ed al tecnico Rino Cardenuto; e alle campionesse dell'Under 13: Parolisi Viviana, Fiorillo Lisa, D'Ambrosio Vincenza, Di Vaio Adriana, Mozzillo Maria, Belardo Giovanna, Sorvillo Francesca, Conte Maria Grazia, Tessitore Barbara, Russo Rossella ed al tecnico Francesca Comunale.

giovedì 12 giugno 2008

Sgombero campo, Opera Nomadi chiede rispetto diritti

Orta di A. – Sono stati violati i più elementari diritti dei minori con gli sgomberi delle comunità rom, stanziatesi in Terra di Lavoro, perpetrati in questi ultimi giorni con pale meccaniche, senza alcun avviso, senza riguardo contro bambini inermi , donne gravide e situazioni di povertà estrema. Queste le pesanti dichiarazioni del presidente casertano dell'Opera Nomadi Nadia Marino.L'Opera Nomadi, dopo aver incontrato a livello regionale il commissario Alessandro Pansa auspica siano istituiti delle conferenze di servizi e dei tavoli di progettazione con l'associazionismo locale per avviare interventi di scolarizzazione e integrazione.Ad Orta d'Atella e nelle zone dell'aversano gli sgomberi hanno dimostrato che non diventano un deterrente per queste comunità che ritornano ad accamparsi altrove. Bisogna diversificare gli interventi che devono essere previsti in base alle esigenze delle comunità, alcune stanziali, altre di recente migrazione, altre ancora di sinti e di camminanti siciliani, quindi di cittadini italiani.Combattere la dispersione e la mortalità scolastica, ma anche dare un tetto, cibo e acqua per lavarsi a questi bambini è dovere di ogni paese civile. I dati che emergono dal Rapporto 2008 "Scuola, ultima della lista", diffuso da poco da Save the children, nell'ambito della campagna "Riscriviamo il futuro", con l'obiettivo di assicurare l'educazione primaria, rivelano le scarse politiche di integrazione scolastica dell'Italia: "Una delle nazioni che hanno collaborato di meno al raggiungimento dell'obiettivo, donando nel 2004 - ultimo dato disponibile - solo il 7% della cosiddetta "quota equa"".Esiste poi il dramma dei minori desaparecidos: "l 18 Marzo una delegazione del Consiglio Nazionale dell'Opera Nomadi (Cizmic, Longo, Converso) ha incontrato in Senato la Sen. Haidi Gaggio Giuliani che intende costruire con l'Opera Nomadi un dossier sulle centinaia di "minori desaparecidos Rom" (è un'espressione della stessa Senatrice) che negli ultimi 25 anni sono stati di fatto sottratti alle famiglie dai Tribunali e dai Servizi Sociali Comunali. Ricordiamo, in merito, il grande lavoro di contrasto e denuncia che la compianta Consigliera Nazionale Annamaria Cirillo svolse in Campania dal 1994 in poi". Fonte : www.casertanews.it

mercoledì 28 maggio 2008

"Palazzo Bugnano": procedura vincolo Soprintendenza

Orta di A. – Porta la data del 16 maggio la missiva inviata al Sindaco di Orta di Atella dal Soprintendente ai Beni Culturali di Caserta con la quale si comunica l'avvio del procedimento di istituzione del Vincolo diretto ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. 42/2004 del "Palazzo Bugnano". Ad annunciarlo è Legambiente che, in una nota inviata dal presidente locale Antonio Pascale, non nasconde la sua soddisfazione. «L'imposizione del vincolo dei Beni Culturali -commenta Pascale- rappresenta un importante segno di attenzione verso le istanze della società civile da parte delle istituzioni. Il problema è che le istituzioni locali, quelle cioè che dovrebbero essere più vicine ai cittadini e al territorio e molto spesso sono le meno attente agli allarmi provenienti dal territorio». In altre parole, meglio rivolgersi ad altri, visto che il Comune non interverrà. Comune che, nel caso di Casapozzano, aveva addirittura approvato, nella primavera del 2007, il progetto che avrebbe cambiato letteralmente i connotati alla piazza del Borgo di Casapozzano. E infatti, la richiesta di vincolo fatta da Legambiente il 23 ottobre 2007, insieme all'esposto-denuncia, veniva inoltrata direttamente alla Soprintendenza Regionale e al Nucleo Regionale dei Carabinieri per la tutela del Patrimonio Culturale, hanno sortito il loro effetto. Nella nota si chiedeva il vincolo all'intera piazza, i cui palazzi «sono da considerarsi cornice unica e caratterizzante del contesto urbano in cui il castello è insediato». Al sequestro del cantiere, avvenuto il 25 ottobre scorso, è seguita l'emanazione del vincolo pochi giorni fa. Il progetto che è stato bloccato prevedeva, al posto del vecchio edificio che ospitò la storica "OSTERIA DELL'ANTICA ATELLA" -come ancora si legge sull'insegna sbiadita in travertino incastonata nel tufo della parete dell'edificio che si affaccia alla piazza- e dei palazzi vicini, un nuovo palazzone a più piani, con decine e decine di appartamenti. Il Castello di Casapuzzano, già dichiarato nel 1987 sito di interesse culturale ai sensi della L. 1089/1939, oggi, ha una tutela in più. «Ma non finisce qui – conclude Pascale- passare dalla tutela e salvaguardia alla promozione e valorizzazione: questa è la vera sfida!».

giovedì 24 aprile 2008

Udeur su parere negativo revisori proposta bilancio

Orta di A. – Il parere negativo del collegio dei revisori dei conti alla proposta di bilancio preventivo 2008 del Comune di Orta di Atella - trasmesso in data odierna con prot. nr. 8401 - nostro malgrado, testimonia la giustezza della posizione politica del gruppo Popolari UDEUR che, qualche mese fa, su tale argomento arrivò persino ad aprire la crisi amministrativa. Motivi, tra l'altro, fatti propri dall'assessore al bilancio Nicola D'Ambrosio che rassegnò le dimissioni con grande senso di responsabilità. Non è certamente con soddisfazione ma bensì con rammarico che registriamo dei rilievi al bilancio di ordine tecnico – contabile e giuridici i quali sono gli stessi da noi sollevati con un documento pubblico.Ancora una volta, ci teniamo però a precisare che la crisi tra sindaco e il partito dell'Udeur è stata superata grazie ad un'intesa politica trasparente e responsabile, che tra le altre cose prevedeva e prevede anche la formalizzazione di una nuova proposta di bilancio. Pertanto nel respingere a priori qualsivoglia strumentalizzazione sull'argomento da parte di altre forze politiche, invitiamo il sindaco a convocare la giunta per revocare la proposta agli atti e predisporne un'altra che sia condivisa dalle forze politiche di maggioranza, dai gruppi consiliari e che recepisca i rilievi tecnico, contabili e di legittimità del collegio dei revisori. Il partito dell'Udeur con lealtà è pronto a dare il massimo supporto nelle sedi competenti per recuperare tempi e ripartire con forza con un'azione amministrativa finalizzata al raggiungimento di alcuni qualificanti obiettivi programmatici.

venerdì 4 aprile 2008

Si dimette il sindaco Salvatore Del Prete

Orta di Atella – Il sindaco Salvatore Del Prete onde evitare ulteriori strumentalizzazioni, chiarisce e ribadisce che la propria appartenenza politica è da ritenersi a tutt'ora ai Popolari – Udeur. Lo stesso sindaco in data odierna ha protocollato una nota - indirizzata al segretario comunale di Orta, al Prefetto di Caserta e ai segretari politici di maggioranza - con la quale ufficializza le dimissioni da sindaco. Di seguito si riporta integralmente la nota: 'Il sottoscritto Salvatore Del Prete nato ad Orta di Atella il 22/05/1963 eletto Sindaco nella tornata elettorale del mese di maggio 2006; - venuto a conoscenza che i consiglieri di maggioranza, SDI, UDEUR e PDCI hanno manifestato attraverso stampa di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di consiglieri comunali in quanto allo stato attuale non esistono più le condizioni politiche e numeriche per proseguire la consiliatura; - preso atto che le dimissioni del capogruppo Di Giorgio Alfonso, dell'assessore D'Ambrosio Nicola, nonchè l' azzeramento della giunta comunale e le altre cariche di propria nomina non hanno comportato l'auspicata chiarificazione del quadro politico, RASSEGNA le proprie dimissioni da Sindaco quale ultimo estremo tentativo di salvare le ragioni di una coalizione e di un consiglio comunale che può e deve ancora contribuire alla crescita sociale, civile e culturale della nostra amata comunità. AUSPICA Che le segreterie politiche si attivino per verificare e determinare la concreta possibilità di proseguire e so stanziare il progetto politico di qualità che ci ha visti vittoriosi nella tornata elettorale del maggio 2006 dando nel contempo la totale e piena disponibilità per un confronto serio sia sulle tematiche del bilancio di previsione 2008 che sugli aspetti procedurali e di contenuto che hanno caratterizzato le ultime vicende amministrative.

mercoledì 2 aprile 2008

Polizia effettua controlli nei cantieri dell'Aversano

Orta di A. – Controlli nei cantieri dell'Aversano sono stati eseguiti dalla polizia. Motivo dell'operazione, l'attivita' di prevenzione contro gli infortuni. Controlli che sono stati eseguiti dagli agenti del commissariato di Aversa a Orta di Atella, Succivo e Cesa. Numerose le violazioni accertate dagli investigatori. In un cantiere di Orta di Atella, lungo la strada provinciale dove sono in corso di realizzazione nove edifici. Il cantiere e' stato sequestrato perche' le attivita' si svolgevano in violazione della normativa in tema di sicurezza del lavoro. La polizia aversana non ha trovato impalcature, parapetti, mentre le scale di accesso erano prive di protezione. A Cesa, lungo la strada comunale Cardoni e' stato sequestrato il cantiere dove erano in corso di edificazione alcuni appartamenti. Anche in questo caso i poliziotti non hanno trovato protezione per evitare pericolo di cadute degli operai. In particolare le scale in muratura non avevano parapetti o ringhiere. A Succivo e' stato sequestrato un cantiere in via Trivio del Castagno dove era in corso la realizzazione di un complesso edilizio con villette a schiera. Anche in questao caso gli agenti aversani non hanno trovato impalcature mente una sega circolare non aveva la cuffia di protezione. Sei persone sono state denunciate in stato di liberta'. Fonte : www.casertanews.it

giovedì 13 marzo 2008

D'Ambrosio smentisce sindaco Del Prete

Orta di A. – "Non per contribuire ad alimentare ulteriori polemiche, ma solo nello spirito di far chiarezza all'intera cittadinanza ortese e a tutte le forze politiche, voglio precisare ancora una volta che le mie dimissioni da assessore hanno carattere puramente politico, come ribadito nella nota trasmessa al Sindaco in data 6 marzo '08, che recitava testualmente: "Il sottoscritto Nicola D'Ambrosio, nella qualità consigliere ­assessore con delega alle Finanze e Bilancio, giuste note sindacali prot. N. 62/gab. Del 26/07/2006 e n. 70/gab del 02/08/2006, nel rappresentare che ha constatato a più riprese non poche difficoltà per la stesura del bilancio di previsione 2008 per la non condivisione unanime delle forze politiche e dei consiglieri di maggioranza, per permettere allo scrivente di redigere una proposta di bilancio condivisa da tutti, si vede costretto a rimettere il proprio mandato di assessore con le relative deleghe collegate. Augura, al tempo stesso, che questa sua azione possa far riflettere tutti gli addetti ai lavori e ritrovare quella armonia politica e amministrativa per il bene della nostra comunità". Infatti visto il particolare momento di difficoltà finanziaria, avevo chiesto e preteso che il bilancio di previsione 2008, doveva essere un bilancio partecipato e condiviso da tutti, in modo che sia la parte politica che quella amministrativa dovevano assumersi le proprie responsabilità e dare gli indirizzi necessari per arrivare al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Chiarisco di non essere stato mai ostacolato da nessun partito politico di maggioranza e soprattutto dall 'Udeur per la stesura del bilancio di previsione, semmai è vero il contrario e cioè che dall 'Udeur e da altre forze politiche ho sempre avuto un leale sostegno. Ribadisco ancora che il sottoscritto aveva elaborato solo una ipotesi di proposta di bilancio, perché secondo i dati in possesso (parte entrata e parte spesa) vi era un forte disavanzo di oltre un milione di euro che richiedevano delle scelte serie e concrete con l'avallo di tutti i partiti e consiglieri di maggioranza.Quindi la proposta di bilancio agli atti della giunta che si vuol far passare come mio lavoro non è frutto assolutamente del mio sacco.Purtroppo, devo registrare con profondo rammarico, visto gli ultimi eventi amministrativi susseguiti si in questi giorni, che il mio augurio di ritrovare quell'armonia politica e amministrativa è stato disatteso". Autore: Nicola D'Ambrosio

lunedì 3 marzo 2008

Roseto (Prc) critica politica amientale maggioranza

Orta di A. – "Il comune di Orta di Atella sembra l'attrazione privilegiata di imprese ed impresuccie dove poter investire e trarre lucrosi profitti da insediamenti nocivi a discapito della salute dei cittadini di Orta di Atella. Il primo gruppo industriale arrivato ad Orta di Atella fu la Sondel (oggi Edison) con la proposta di costruire una centrale termoelettrica di ben 850 mega watt, poi fu la volta dell'opificio EUROCOMPOST, che, da anni inonda di puzza e di odore nauseabondo le case di Orta e d'intorni. Oggi invece spunta la Vodafon Omnitel con la costruzione di una stazione radio base per telefonia cellulare già in fase di installazione sul convento dei frati minori adiacente la chiesa di San Salvatore. I frati o monaci, un tempo erano soliti andare per questua, ad Orta invece la modernizzazione tecnologia investe anche i frati, impegnandoli in funzioni estranee al loro ruolo. Infatti, per la realizzazione di tale opera è stato stipulato apposito contratto tra la Omnitel e il procuratore speciale dell'ente custodia di Terra Santa – Padre Luigi Ortaglio- Già dal 1999 anno in cui tutte le forze politiche Ortesi approvavano il protocollo d'intesa con la Sondel per la costruzione della centrale termoelettrica di 850 mega watt, esaltando con enfasi tale opera come necessaria e portatrice di occupazione, rifondazione comunista lottava e metteva in guardia gli amministratori sulle facili concessioni di tali insediamenti. Successivamente, gli atti amministrativi prodotti con leggerezza e superficialità, hanno provocato per il nostro comune, la condanna al pagamento di milioni di euro in favore della Edison s.p.a. con sentenza del TAR Campania n. 7361/2007 ricorso n. 7814/2005. Successivamente si insiste su tale orientamento e si rilascia la concessione n. 35 del 13.02. 2002 per la produzione di concimi biologici da parte della EUROCOMPOST.Per gravi responsabilità dell'intera classe politica di Orta con la sola esclusione di rifondazione comunista si rischia di consegnare un paese alle giovani generazioni invivibile sul piano sociale e ambientale, ingovernabile per la enorme mole di indebitamento e irrecuperabile sul piano urbanistico. Visto che su tali insediamenti le forze politiche di Orta sembrano aver preso coscienza degli errori prodotti nel dare tali concessioni, rifondazione comunista chiede che sull'intera materia ci sia una discussione consiliare per produrre atti di revoca di tali concessioni come già il Sindaco Del prete ha chiesto per la EUROCOMPOST. "

sabato 1 marzo 2008

Puzza rifiuti, Assemblea comitati e cittadini

Orta di Atella – Domenica 2 Marzo alle ore 11.00 la Sinistra Arcobaleno di Orta di Atella ed il Comitato del Cittadino Contribuente terranno nella sede del Comitato in via San Donato ad Orta di Atella una pubblica assemblea sul tema Eurocompost e sul come risolvere l'annoso problema della puzza che invade giornalmente le strade e le case dei cittadini Ortesi. Riteniamo che parallelamente ad ogni forma di iniziativa istituzionale, vi sia l'esigenza di far emergere una netta volontà popolare che chieda immediatamente la chiusura del sito industriale che produce quei miasmi insopportabili. A tale assemblea sono invitate le forze politiche, quelle sociali e tutti i cittadini che vogliono dare in maniera concreta il proprio contributo perché tale insostenibile emergenza venga definitivamente risolta. Siamo infatti consapevoli che solo con l'appoggio di tutti coloro che ogni giorno sono costretti a convivere con la puzza in ogni angolo della propria casa si possa levare un grido di rabbia che deve urgentemente giungere nelle stanze delle istituzioni competenti. "