martedì 26 maggio 2009

Condannati due medici dell'ospedale di Maddaloni e l'Asl Ce 1 per la morte di Alberto Marzaioli

CRONACA S. Maria C. V. - Il giudice De Ruggiero del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato per omicidio colposo, imperizia, imprecisione e negligenza, ad un anno di reclusione più 50mila euro di provvisionale (ma per il risarcimento ci sarà il processo in sede civile) i medici Giuseppe Giordano, medico internista e Domenico Fiorito, medico dell'accettazione dell'Ospedale Civile di Maddaloni.La condanna per la morte di Alberto Marzaioli, il giornalista casertano deceduto dopo essere stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Maddaloni il 20 febbraio del 2006. 33 anni, Marzaioli, era in forza alla redazione di Napoli Più dopo essere stato in quella del Corriere di Caserta: quel giorno gli fu fatale un un infarto acuto del miocardio, ma un pronto intervento - questo il contenuto della sentenza - lo avrebbe salvato.Condannata in solido anche l'Asl Caserta 1, oggi Asl Ce dopo l'unificazione con l'ex Ce2 (il nosocomio di Maddaloni, ove erano quel giorno in servizio Giordano e Fiorito) ricade sotto il comando diretto dell'azienda casertana.

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