Colpo mortale allo spaccio nel Matese, arrestato dalla Finanza il grossista della camorra con due chili e mezzo di cocaina

Piedimonte Matese - Lo hanno arrestato in Lombardia dopo averlo pedinato nella “sua” Scampia e in molte altre parti d’Italia. Nella rete del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese è finito un pesce decisamente grosso: si tratta di Ciro Sacco, 35 anni, residente proprio a Scampia e appartenente all’ormai famigerato e troppo noto cartello camorristico degli “scissionisti” che ha ingaggiato anni fa una sanguinosissima faida con il clan Di Lauro. Nascosta nel portabagagli della sua C3, i finanzieri di Piedimonte, al comando del luogotenente Liberato Liliano, hanno trovato tantissima droga: precisamente due chili e mezzo di cocaina, pronta ad essere smerciata proprio sulla “piazza” compredente Piedimonte Matese e gli altri Comuni vicini da un gruppo di spacciatori che l’acqusitavano da Sacco, vero e proprio grossista della camorra. In poche parole, il nucleo mobile delle Fiamme Gialle di Piedimonte ha vibrato un colpo mortale allo spaccio, colpendo l’attività criminale alla fonte. Altri e più dettagliati particolari si possono leggere nel servizio pubblicato su www.caiazzorinasce.com, servizio a cui si può accedere direttamente cliccando sulla scritta arancione, posizionata alla fine di questo servizio o sulla scritta azzurra che si trova alla fine di titolo e sommario nella home page o nella sezione “Cronaca”. Autore: Alfredo Rocco