giovedì 9 luglio 2009

Racket e incendio al Virtual World di Casagiove: condannati a quattro e due anni Antonio e Gianfranco Rondinone

CRONACA Caserta - Sono stati condannati alla pena di 4 anni e 2 mesi e alla pena di 2 anni e 6 mesi Antonio e Gianfranco Rondinone, rispettivamente padre e figlio, ritenuti vicini al clan Belforte di Marcianise. Con loro, è stato condannato Alberto Russo, alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione con una sentenza emessa questo pomeriggio dalla prima sezione penale - presidente Raffaello Magi - del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Si tratta del processo per una tentata estorsione alla societa' 'Virtual Word' di Casagiove. Il 21 gennaio del 2008 era stato dato alle fiamme il deposito della 'Virtual Word' dove erano contenute circa 150 slot machine pronte per essere installate nei bar di Caserta e provincia. Il danno dell'incendio ammontava a circa 300mila euro. Dopo alcuni giorni, il 25 gennaio del 2008, gli agenti della Squadra Mobile di Caserta avevano arrestato all'interno del deposito Gianfranco Rondinone e Alberto Russo detto 'il caivanese', mentre erano intenti a discutere con Felice Di Blasio, figlio del titolare dell'azienda e gestore dell'attivita' imprenditoriale. Le indagini basate sulle dichiarazioni rese dallo stesso Di Blasio avevano consentito di ricostruire un tentativo di estorsione eseguito da parte di Antonio Rondinone, nei confronti del gestore del deposito con richiesta di denaro avanzata pochi giorni prima dell'incendio del capannone. I Di Blasio non si sono costituiti parte civile e nel corso dei processi - i Rondinone hanno definito la loro posizione con rito abbreviato, mentre Russo e' stato giudicato in dibattimento - non e' stato possibile attribuire con chiarezza ai Rondinone la responsabilita' per l'incendio, pur essendo emersa la natua dolosa dello stesso. Durante il processo, inoltre, il Di Blasio avrebbe in parte smentito le prime dichiarazioni raccolte dalla polizia nell'immediatezza dei fatti. Oggi è stata emessa la sentenza di condanna nei confronti dei Rondinone e di Russo. Fonte: CasertaC'è

0 commenti: