Picierno ok grazie alle frazioni, Fusco non è cavallo di ritorno, Orsi e Masiello si aggiudicano i derbies di Letino e Raviscanina

Caserta – Non è stata facilissima e molto di questo verdetto è stato determinato dall’incidenza dei voti della periferia, che a Teano sono le tantissime frazioni di cui è costellato l’ampio territorio. Raffaele Picierno comincia da domani il suo secondo mandato. Ha battuto il suo avversario Emiddio Scoglio, che anni fa era stato anche il suo vicesindaco, con mille voti di scarto: 4mila 800 a 3mila 800. Non uno divario siderale per un Comune dove si sono recati alle urne quasi novemila cittadini. Percentualmente, come si può vedere, collegandosi con la sezione attraverso cui si possono seguire in diretta gli spogli dei 16 Comuni della provincia di Caserta interessati dal voto amministrativo, un 55,6% a fronte di un quasi 44,4% per Scoglio. Per quel che riguarda i piccoli Comuni, niente da fare per un altro noto cavallo di ritorno: a Riardo, l’ex sindaco Armando Fusco non l’ha spuntata con il suo ex pupillo Angelo Izzo, che la volta scorsa era riuscito a spuntarla anche grazie ai voti che Fusco, in quell’occasione candidato al consiglio comunale, portò al suo mulino. Stavolta Izzo ha fatto da solo, battendo con 99 voti di scarto quello che è diventato il suo più acerrimo rivale.Galluccio ha incoronato Filippo De Gregorio, che ha battuto di stretta misura Andrea De Matteis e Stefano Bartoli, mentre nel derby onomastico di Letino e i quello del cognome di Raviscanina abbiamo assistito alla vittoria, nel primo caso, di Antonio Orsi su Antonio Orsi di Pasquale. A Raviscanina Ermanno Masiello ha battuto in scioltezza con 250 voti di scarto Raffaele Masiello.Conferma netta anche a Caiazzo dove Stefano Giaquinto, area Pdl, ha varcato la soglia dei 2mila 500 voti, distanziando di gran lunga il suo rivale Ciro Ferrucci che di voti non è riuscito neanche a prenderne millecinquecento. Autore: g.g. - Fonte: www.casertace.it