San Tammaro cambia: Cimmino batte Raucci e Scala

Caserta - Perde De Biasio a Carinola, anche se non direttamente, ma attraverso il candidato sindaco che aveva designato a succedergli. Perde allo stesso modo Ludovico Feole a Roccamonfina. Ha perso Ambrosca a Cancello e Arnone. Da qualche minuto è pressoché ufficiale anche la sconfitta di Raffaele Raucci a San Tammaro. Quattro uomini al tramonto che, in un modo o nell’altro, hanno segnato la storia recente della politica casertana. Dello spoglio di Cancello e Arnone, di Carinola e di Roccamonfina (che potete tra le altre cose seguire in diretta cliccando nella parte inferiore del ritolo principala della nostra home page) abbiamo già dato notizia. In questi tre Comuni abbiamo già i sindaci, che sono Mannillo (lui è vicino al consigliere regionale del Partito Socialista, Gennaro Oliviero, ma la sua lista è monopolizzata dal Pdl) a Cerinola, Letizia Tari (Pdl) a Roccamonfina, Pasqualino Emerito (Blocco civico con larghissima parte del centrodestra e con il centrosinistra a opporsi alla rielezione di Ambrosca). Il sipario, da qualche minuto, è calato anche su Raffaele Raucci, che, a 71 anni, ha provato a ritornare in sella al suo Comune dopo che a fine 2005 San Tammaro aveva subito lo scioglimento per infiltrazione camorristica. Raucci è stato battuto da Emiddio mimino, che nell’ultima consiliatura, ha capeggiato l’opposizione in Consiglio comunale. A determinare l’esito anche la defezione di alcuni pezzi importanti della storia delle Tre Spighe: quella dell’ex asessore ai Lavori Pubblici, Andrea Bovienzo, candidatosi sindaco a sua volta, ma giunto deludentemente quinto, e dell’ex vicesindaco Ignazio Racioppoli che si è candidato con il medico di base di San Tammaro, Giuseppe Fierro, arrivato terzo alle spalle di Raucci e che entrerà, in Consiglio comunale in una opposizione di cui le varie componenti sono ancor più contrapposte di quanto non lo siano rispetto alla nuova maggioranza. Solo quarto Raffaele Scala, seppur a breve distanza sia da Raucci che da Fierro. Scala non è riuscito a formare ancora una volta una squadra vincente dopo le tante vicissitudini giudiziarie che lo hanno attraversato in questi anni. Comunque, Scala, insieme a Fierro, a Raucci e ad Andrea Bovienzo, sarà in Consiglio da oppositore. Si prevdono anni scoppiettanti. Autore: g.g. - Fonte: www.casertace.it