Beni per circa 150 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia a un imprenditore di San Cipriano d'Aversa (Caserta): Gaetano Iorio, 67 anni, è ritenuto vicino al clan dei Casalesi ed è stato condannato in primo grado, nel 2005, a quattro anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito del processo 'Spartacus I'. In quell'occasione fu anche disposta l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.
Il provvedimento di sequestro è stato disposto dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e riguarda quote societarie, betoniere, mezzi agricoli, 16 automobili di grossa cilindrata, polizze assicurative, conti correnti bancari e beni immobili.
Secondo le accuse Iorio, grazie alla vicinanza con il clan facente capo a Francesco Schiavone (noto come 'Sandokan'), nel giro di pochi anni avrebbe accumulato ricchezze spropositate rispetto a quanto dichiarato investendo nel settore dell'edilizia e del calcestruzzo. Nel 1997 era stato sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel comune di residenza e alla confisca di numerosi beni.
Fonte: www.apcom.it
0 commenti:
Posta un commento