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giovedì 30 aprile 2009

Europee, Iovine (Idv) illustra ragioni candidatura

POLITICA Caserta – In un comunicato, che pubblichiamo integralmente, il candidato al Parlamento Europeo in quota Di Pietro, Vincenzo Iovine, illustra, all'elettorato e alla stampa, le ragioni che stanno alla base della propria candidatura al Parlamento di Strasburgo. Dopo un ottimo cappelletto iniziale, in cui, l'aspirante europarlamentare presenta sostanzialmente se stesso e i campi d'impegno in cui la sua esperienza e il suo iperattivismo hanno dato i frutti migliori, si entra subito nel merito della questione. Ma, lasciamo la parola al diretto interessato: "I principi cardine intorno ai quali ruoterà tutta la mia azione politica al Parlamento Europeo saranno costituiti dall'incentivazione di nuove, più dinamiche e veramente produttive politiche del lavoro e dal perseguimento di un progetto molto ambizioso, che, come suoi ulteriori cavalli di battaglia, sarà affiancato da temi e tesi finalizzati ad offrire soluzioni di solidarietà tangibile a chi ne ha bisogno, giustizia certa e duratura, vero rispetto per l'ambiente, per il territorio e per i cittadini tutti. Sono convinto che, solo se pienamente realizzate nel lavoro le singole persone, riappropriandosi anche della loro dignità di soggetti di diritto, sapranno e potranno riscoprire di essere cittadini europei a tutti gli effetti. La crisi economica che, in questo particolare momento, stiamo vivendo deve far riflettere un po' tutti. Non basta essere portatori di idee, più o meno stereotipate, del tipo "occorre ridurre la spesa pubblica" (che, alla fine, si traducono in meno servizi per i cittadini) oppure "servono maggiore entrate" (che, ben traducendo, vuol dire maggiori tasse). E' doveroso, invece, fermarsi un attimo a riflettere sull'attuale situazione di disagio dei lavoratori lasciati a casa (in cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali), i quali riceveranno più o meno 750,00 Euro al mese. Invece, per poter uscire dallo stato comatoso in cui, oggi, ristagnano l'economia italiana e quella europea, bisogna dare la possibilità alle aziende sane del nostro Paese di essere competitive sul mercato e, a questo proposito, mi viene da pensare che si debba ricorrere a strumenti collaudati che, ottimamente sperimentati nel recente passato, hanno creato tanta buona occupazione. Mi riferisco soprattutto al credito d'imposta e allo sgravio contributivo. La mia idea è quella di mettere a disposizione delle imprese questi strumenti, a condizione, però, che facciano rientrare in azienda i lavoratori che, in questi frangenti, si trovano fuori del circuito produttivo. D'altronde, oggi, lo Stato spende circa 10 milioni di Euro per ammortizzatori sociali, senza che tale spesa possa incentivare i consumi, che costituiscono la vera chiave di volta per rimettere in moto l'economia e creare nuovi posti di lavoro per i giovani. Faccio un esempio. E' ormai prossima l'estate e il nostro Paese può essere il maggiore destinatario delle risorse provenienti dal turismo internazionale e non solo. Purtroppo, però, risulta essere più caro di altri Paesi in quanto i costi di gestione di qualsiasi struttura turistica sono tra i più elevati d'Europa. Al contrario, con il credito d'imposta e lo sgravio contributivo, si abbattono i costi e si restituisce competitività al settore. Ciò, è meglio che dare una modesta indennità, con la quale il lavoratore non arriva neanche alla seconda settimana del mese. Ovviamente, questa è solo una delle soluzioni possibili. A proposito della solidarietà, di cui molti si riempiono solo la bocca, ho disposto, con atto scritto, che i compensi a me spettanti per il mio eventuale incarico di Parlamentare Europeo, siano devoluti alle famiglie monoreddito e, quindi, meno fortunate del Meridione d'Italia, i cui capifamiglia, avendo perso il posto d lavoro, loro unica entrata familiare, ed avendo superato i cinquanta anni di età, difficilmente potranno trovarne un altro, nella consapevolezza che, come diceva saggiamente Madre Teresa di Calcutta, è soltanto una goccia nell'oceano, una goccia che, se non ci fosse, mancherebbe per sempre all'oceano. Di questo piccolo gesto di solidarietà, ovviamente nel pieno rispetto della privacy e massima tutela delle persone che ne beneficeranno, sarà data dettagliata comunicazione, con cadenza trimestrale, sul mio sito internet www.vincenzoiovine.it Fonte : comunicato stampa