giovedì 2 luglio 2009

Chiedono un pizzo di 60mila euro sui lavori della piscina comunale: arrestati due dei Belforte

CRONACA San Nicola la Strada - Innocenzo Landolfi, di 28 anni e Franco Cortese, 22, sono stati fermati dai carabinieri della compagnia di Caserta su ordine dei pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. I due sono indagati per tentata estorsione aggravata ai danni di un'impresa edile impegnata nella costruzione di una piscina comunale da realizzarsi nel comune di San Nicola la Strada. In base alle indagini svolte dai carabinieri casertani coordinati dal procuratore aggiunto Federico Cafiero de Raho e' emerso che i due fermati si sarebbero presentati alla vittima come appartenenti al clan Belforte attivo a San Nicola la Strada, chiedendo il pagamento di una tangente di 60 mila euro. Il reato sarebbe stato commesso con l'aggravante di essersi avvalsi della condizione di assoggettamento ed omerta' tipica delle associazioni mafiose. Cortese e' il nipote di Antonio Bruno, in carcere da 2 anni, referente del clan Belforte per le attivita' estorsive nella zona di san Nicola la Strada e San Marco Evangelista. Ad aprile dello scorso anno Cortese fu ferito da 3 colpi di pistola eplosi dalle pistole di due killer. A salvare la vita alla vittima fu il padre, Alfonso Cortese che intervenne disarmando un sicario. Fonte: CasertaC'è

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