venerdì 19 giugno 2009

Il sindaco fa mancare il numero legale, altro Consiglio a vuoto sul presidente: Il Pdl: "State ammazzando la città"

POLITICA Maddaloni - La maggioranza consiliare del Pd e Udeur, del Comune di Maddaloni, è in evidente difficoltà. Dopo il flop della settimana scorsa,quando il sindaco Michele Farina, insieme ai capigruppo, fu costretto a rinviare di sette giorni l’ elezione del nuovoo presidente del consiglio comunale per evidenti lacerazioni all’ interno, oggi pomeriggio è andata in scena l’ ennesima spaccatura. All’assise non si sono presentati né Farina, né gran parte dei consiglieri Pd, né tutta l’ Udeur. La seduta è, dunque, saltata per mancanza di numero legale. A rispondere all’ appello del presidente facente funzioni, Lucia De Nunzio, particolarmente ed insolitamente spicciativa nel fare la conta dei presenti, hanno risposto in tredici e cioè: Luigi Bove , Giovanni Ianniello e Antonio Cerreto del Pdl, Rosario Cardillo di Rc, Sandro Sforza della sinistra e libertà, Giacomo Lombardi, Mario Barbato e Gennaro Cioffi dei Cristiano democratici ex Pd, Pasquale Merino, Gaetano Correra e Enzo del Giudice del Pd, Ciro Izzo , Felice Lombardi ex Italia dei Valori e ora del gruppo Sviluppo e Lavoro. E’ evidente la spaccatura nel Pd con le presenze di Correra e Del Giudice, ex diessini i quali sono in aperto contrasto con la maggioranza formata tra gli altri Pd e l’Udeur. Il sindaco Farina avrebbe deciso di non far presentare i consiglieri di maggioranza in quanto i numeri per eleggere il neo presidente del consiglio comunale sarebbero mancati poiché non si era trovato l’ accordo su chi puntare poiché nelle ultime ore si è avanzata l’ ipotesi di Giovanna Sabba. Infatti, dopo l’ intervento durissimo della stessa consigliera comunale, la settimana scorsa contro il sindaco, oggi si è registrato il fatto che la Sabba ha obbedito all’ indicazione di partito e cioè non presentarsi al consiglio comunale. Da un paio di giorni, la situazione nel Pd è ancora più movimentata poiché il partito è stato commissariato ed è finito nelle mani del segretario provinciale Enzo Iodice e di un triumvirato composto dai tre ex consiglieri provinciali, Russo , Mataluna e Vincenzo Correra . Pare che Iodice stia tentando di fare uscire dalla giunta l’ Udeur, ma la situazione è complessa. E dal Pdl fanno sapere “l’ assenza del Pd e dell’ Udeur, al consiglio di oggi, evidenzia che stanno ammazzando Maddaloni. La settimana scorsa sono stati i membri del Pd a chiedere di aggiornare il consiglio di una settimana per poi eleggere il neo presidente e nemmeno si sono presentati. Sono dilaniati – concludono quelli del Pdl -, divisi, incapaci ed inetti. Perché non se ne vanno?” Autore: Francesco Caturano - Fonte: CasertaC'è

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