giovedì 14 maggio 2009

Nube tossica, la denuncia in Procura: in aria diossina e benzopirene.

CRONACA Caserta - "Da ieri notte nell’area adiacente ad uno dei più grandi Centri Commerciali d’Italia, tra lo scalo ferroviario di Marcianise e l’abitato di Maddaloni, a una manciata di chilometri dall’inceneritore di Acerra, si sta consumando un nuovo, spaventoso disastro ambientale di enormi proporzioni". Comincia così il comunicato del ComER di Caserta, che riportiamo integralmente: "I soliti ignoti hanno dato fuoco all’ennesima industria dismessa, ex stabilimenti EcoRec e Cubex, colma di rifiuti e di copertoni. Più volte i comitati campani in questi anni hanno denunciato, inascoltati, il metodo criminale di “bonificare” le aree ricolme di rifiuti con l’incendio, così l’inquinamento del suolo provocato dallo stoccaggio di questi rifiuti, ora sta tutto nell’aria e si disperde tra case e coltivazioni dei dintorni". "Martedì mattina - proseguono gli ambientalisti - chi ha alzato gli occhi al cielo a Caserta, si è reso conto che i venti provenienti dalla costa montagnosa di Cancello spirano in direzione di Caserta, ricoprendo il cielo fino a Pignataro Maggiore con i fumi tossici sprigionati dall’incendio e spargendo diossina sui campi. Con il caldo del giorno, invece, la risalita dei venti verso le valli interne ha spinto il fumo denso verso il cuneo di montagne che da Maddaloni va verso San Felice- Arienzo - Santa Maria a Vico. Un’area vasta decine di chilometri quadrati, abitata da migliaia di persone, è interessata dalla ricaduta degli inquinanti al suolo. Oltre alle diossine, il cui effetto cancerogeno è ormai scientificamente accertato, ci sono anche gli idrocarburi policiclici aromatici, tra i quali particolarmente pericoloso è il benzopirene. E su quello stesso territorio, già ampiamente devastato, tra qualche mese si disperderanno con lo stesso flusso di venti anche le nanoparticelle cancerogene provenienti dai camini dell’inceneritore di Acerra"."E’ urgente - questa la denuncia - che le autorità competenti intervengano per controllare il territorio, monitorando la dispersione degli inquinanti nell’aria e sul terreno e predisponendo azioni a tutela della salute pubblica. Per questo il ComEr, Comitato Emergenza Rifiuti, sta predisponendo tutte le azioni di tutela giudiziaria dei cittadini, e provvedendo a denunciarei tutte le inadempienze in materia di prevenzione e di controllo". E la denuncia verrà presentata giovedì. Lo faranno anche il Comitato Mamme e Famiglie di Marcianise. Azioni di denuncia sono preannunciate anche da Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani. Fonte: CasertaC'è.

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