Caserta – Nella ricorrenza della 58° Giornata Nazionale dell'Anmil per le vittime del Lavoro, durante il solenne rito religioso tenutosi presso la Chiesa di N.S di Lourdes, Mons Nogaro, prima della celebrazione, durante la Sua omelia ed alla fine del rito ha pubblicamente espresso la sua personale solidarietà e quella della Chiesa casertana alla giornalista de "Il Mattino" Rosaria Capacchione , in questi giorni fatta, di nuovo, oggetto di intimidazioni.Con le sue parole il Pastore della Diocesi di Caserta, attraverso questa Sua solidarietà, ha inteso esaltare l'impegno di quella che ha definito > promettendo ogni sostanziale intervento per sostenerne l'indomita azione ed il coraggioso esempio. Appena ieri, con la sua invocazione sulla legalità rivolta ai partecipanti della manifestazione antirazzista, il nostro presule denunciava come "l' illegalità è sempre violazione d'umanità" e per questo la Chiesa, in specie il suo popolo casertano di fratelli in Dio deve contrastare "queste forme di avvilimento della società, perché nella depressione civile c'è lo smarrimento dell'uomo."Con la Sua consueta passione denuncia, oggi, con la sua Omelia, e non da ora, la tragedia del senso di una illegalità che mortifica l'obiettivo cristiano del bene comune e dell'amore incondizionato al prossimo, invocando: <<>>. Con le parole di Papa Paolo VI, il presule ha esaltato il lavoro che, per tutti, è anche Ministero di Grazia e di Salvezza.
Fonte : comunicato stampa
lunedì 13 ottobre 2008
Solidarietà Vescovo Nogaro alla giornalista Capacchione
Pubblicato da News Caserta Online alle 08:47
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