venerdì 10 ottobre 2008

Rabbia Juvecaserta, negata la trasferta romana

Caserta - Proibire tutto è la parola d'ordine dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Dopo 14 anni i tifosi casertani, come accadde l'anno scorso a Cremona, non potranno godersi il ritorno in serie A peraltro proprio contro quella Roma rivale di tante battaglie sportive. L'indignazione e la rabbia dei tifosi è smisurata per questa notizia arrivata nella tarda serata di oggi. Questo il comunicato della società bianconera: "La Juvecaserta esprime il suo più vivo rammarico per la decisione adottata dal Comitato Nazionale di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive con la quale si è limitato ai soli cittadini romani l’accesso al Pala Lottomatica in occasione della gara inaugurale del campionato di Lega A. La segnalazione dell’Osservatorio Sportivo, che è alla base del provvedimento, si fonda su una nota del “Questore di Roma con la quale sono state segnalate le ataviche rivalità esistenti tra le tifoserie di basket della Virtus Roma e dell’Eldo Caserta, sfociate in passato in criticità”. Pur rispettando le decisioni adottate dalle competenti Autorità in materia, la Juvecaserta, astenendosi da ogni ulteriore commento, ritiene opportuno evidenziare e sottolineare che l’ultima gara ufficiale tra le due formazioni risale ad oltre quindici anni fa". La Eldo Juvecaserta ha sottoscritto un accordo biennale con Philip Martin, centro canadese di 202 cm.,proveniente dall’Upea Capo d’Orlando. Nato ad Hamilton (Ontario) il 9 marzo 1980, in possesso di passaporto italiano, Martin è uscito dalla University of Hawaii con cui ha giocato dal 2000 al 2004, facendo registrare mediamente 9 punti a e 5 rimbalzi a partita. Nel 2006 è stato chiamato dal Castelletto Ticino in Legadue, dove ha avuto una media di 8,7 punti e 3,7 rimbalzi in 20’ di utilizzo. Rimasto a Novara, nel 2007/08 in 28,3 minuti di utilizzo, ha avuto una media di 10,7 punti e 5,4 rimbalzi. È stato componente della nazionale under21 del Canada. Martin giocherà con la maglia numero 25. Fonte: Caserta C'è.

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