Santillo(Ce1) replica a Costantino Leuci su elezioni

Piedimonte M. – In riferimento alle dichiarazioni del prof. Costantino Leuci, esponente del PD matesino, apparse su alcuni quotidiani in data odierna, desidero con il presente comunicato fare alcune dichiarazioni. Invito il PD matesino, ed in particolare il prof. Leuci, a occupare le pagine dei giornali con valutazioni ed autocritica sulla pesante sconfitta elettorale locale piuttosto che accusando i vertici degli enti sovraccomunali. Sconfitta determinata, a mio parere, dalle rotture interne già in fase di primarie e dall'assenza, tra i candidati, di rappresentanti del territorio matesino. Per quanto concerne le alleanze bipartisan che contraddistinguono gli enti locali matesini, additate dal prof. Leuci, di cui si riconoscono le indubbie qualità di docente, ci tengo a precisare che solo grazie a queste è stato possibile raggiungere i soddisfacenti risultati che ci hanno portati ad essere il primo Consorzio di smaltimento dei rifiuti della provincia di Caserta ed uno dei primi della Campania. E buoni risultati sono stati raggiunti, e si stanno raggiungendo, anche al Consorzio del metano, contraddistinto anch'esso da un C.d.A. bipartisan. Per quanto concerne l'UDEUR, del cui consiglio direttivo mi fregio di fare ancora parte, ci tengo a precisare che solo grazie a noi il centro sinistra ha conquistato l'unica provincia in Italia al primo turno, raggiungendo una percentuale che si aggira intorno al 18%. La valenza dei Popolari UDEUR ed il suo peso sugli elettori dell'Alto Casertano sono riscontrabili inoltre anche confrontando i risultati ottenuti dal centro sinistra nelle competizioni politiche del 2006 e del 2008. Mi rendo inoltre disponibile a qualsivoglia confronto, poiché, da democristiano quale sono, e sempre sarò, non mi tiro indietro ad alcun confronto né alle responsabilità alle quali sono tenuto in qualità di rappresentante legale di un ente sovraccomunale. Un arringa di questo tipo me la sarei aspettata più da un esponenente del centro destra, quale il senatore Sarro, che dal dirigente di un partito che occupa posizioni di rilievo in tutti gli enti sovracomunali dell'Alto Casertano.