venerdì 18 aprile 2008

Operazione Domizia: è Giuseppe Russo il ginecologo arrestato. In carcere di nuovo l'ex segretario di An Schiavone

Caserta - E' un ginecologo 46enne di Villa Literno il medico arrestato oggi e di cui si era parlato fin dalle prime ore di stamattina, quando si era diffusa la notizia dell'Operazione Domizia.Tra le persone arrestate dalla squadra mobile di Caserta nell'ambito della maxioperazione contro il clan dei Casalesi figurano il ginecologo Giuseppe Russo, di 46 anni, di Villa Literno ed il fratello Mario, quest'ultimo pregiudicato per reati associativi e ritenuto organico al clan guidato da Francesco Bidognetti, detto ''Cicciotto 'e mezzanotte''. Il medico, che gli agenti della Mobile casertana diretta dal vice questore Rodolfo Ruperti, hanno arrestato in una clinica di S. Maria Capua Vetere, dove stava effettuando il turno di notte, è accusato, in particolare, di avere tentato, a nome del clan, di acquisire azioni ed entrare in società con il proprietario della Clinica Pinetagrande di Castelvolturno, importante presidio sanitario della zona costiera casertana, sottoposto peraltro, secondo gli investigatori, anche ad una serie di intimidazioni ed estorsioni. Le intenzioni dell'organizzazione erano quelle di tentare nel tempo di controllare la gestione della clinica. Destinatari delle ordinanze anche Massimo Iovine, altro affiliato al clan di Bidognetti, collaboratore di giustizia e detenuto in una sezione speciale di un carcere italiano. Particolarmente movimentata, infine, secondo quanto riferito dal vicecapo della Squadra Mobile, vicequestore Mario Vola, l'arresto di Luigi Grassia. Quest'ultimo, accortosi della presenza degli agenti ha tentato di sottrarsi alla cattura nascondendosi in un edificio adiacente alla propria abitazione. Il pregiudicato è stato bloccato dopo oltre un'ora di ricerche. Tre sono i destinatari dei provvedimenti emessi nell'ambito dell'operazione contro i Casalesi che si sono sottratti alla cattura. Si tratta di Emilio Di Caterino, e di Francesco e Giovanni Letizia, latitanti da tempo. Ritorna in carcere anche Alfonso Schiavone, ex segretario alleanzino di Casal di Principe. L'operazione prende le mosse dalle dichiarazioni della compagna del superboss Francesco Bidognetti, pentitasi di recente. Fonte: www.casertace.it

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