Idv: "Portiamo legalità nel Forum Comunale Giovani"

Caserta – Erano cominciati proprio male i lavori per la costituzione del Forum Comunale dei Giovani e delle Aggregazioni Giovanili, che ieri, con una fretta dettata da motivi tutt’altro che limpidi, aveva in agenda l’elezione delle cariche. Uno Statuto assurdo che non specifica neanche chi forma l’Assemblea del Forum, che esclude, di fatto, la rappresentanza in seno ad esso delle più importanti Associazioni dell’azionariato, del volontariato, ambientaliste, di rilievo addirittura nazionale, favorendo per contro il sorgere di ignote aggregazioni che appaiono create ad hoc, da oscuri “manovratori immobili”, appositamente per queste elezioni; esponenti di dette Associazioni altrettanto misconosciuti, tanto far sorgere il legittimo sospetto di non rappresentare nulla se non se stessi; la mancanza più totale di una seria campagna democratica di coinvolgimento e di informazione che ha determinato l’assurdo che in una Città come Caserta avevano diritto a votare per il Forum giovanile solo una cinquantina di Giovani, contro i circa quattrocento del medesimo Organo in una Città ben più piccola del Capoluogo, qual è San Nicola La Strada; un “Albo Associazioni Giovanili” che anziché disciplinare l’accredito degli Enti che ne facevano richiesta, verificando la sussistenza in capo a ciascuno di essi dei requisiti richiesti, si era trasformato in uno strumento settario e discriminante al servizio dei “furbetti del quartierino casertano”. Per tutto questo ed altro ancora il Circolo dei Giovani di ITALIA dei VALORI della Provincia di Caserta aveva presentato un documento di pubblica denunzia al Sindaco, all’Assessore alle Politiche Giovanili ed ai Capigruppo Consiliari della Città di Caserta. Grazie ad un’accorata azione politica dei GIV coloro che pensavano di averla fatta a tutti, costruendo un mostro in cui poter tranquillamente giocare all’ “asso piglia tutto” delle cariche, si sono ritrovati ieri a dover prendere atto che non vi era neanche il numero legale per procedere alle votazioni, stante l’abbandono dell’aula da parte dei GIV, dei Delegati di tutte le Forze Politiche d’opposizione, della maggioranza dei Rappresentanti delle Associazioni e degli Eletti nelle Delegazioni in cui è suddivisa la Città di Caserta. Si è dovuti arrivare a tanto per la pervicace ostinazione dei giovani rappresentanti gli altri Partiti del Centro-Sinistra, che hanno chiuso le porte ad ogni possibilità di un dialogo pur cercato insistentemente dai GIV, che si sono sentiti rispondere con tracotanza: così è, se vi sta bene, altrimenti… E l’epilogo da parte di un Gruppo di Ragazzi che si identifica in un Partito, qual è ITALIA dei VALORI, che fa della legalità e della trasparenza nell’azione politico-amministrativa i suoi capisaldi non poteva che essere la rottura. Del tutto insensibile ai reiterati inviti alla ragionevolezza del rappresentante dei GIV, Fabio NOTTEBELLA, accompagnato da Marco CUOMO, di Luigi DI COSTANZO della CISL e di Mario CELENTANO - che ha invano tentato di costituirsi, in qualità di Segretario Provinciale dell’Associazione Nazionale Tutela Ambiente (ANTA) - qualche rappresentante delle frange più estreme della Sinistra, che evidentemente intendeva costruire il Forum con metodi propri di talune culture, per così dire, un po’ più orientali della nostra, si è detto addirittura “schifato” dal modo di fare moderato e conciliante dei GIV. Ahinoi, coloro che sanno esprimersi unicamente attraverso la violenza, l’improperio e finanche l’eiezione di secreti organici, che speravamo fossero razza in via d’estinzione, hanno la progenie assicurata!Come si potevano eleggere delle cariche nell’assenza più totale di Regole, con uno Statuto che anziché prevedere, come di prammatica, un Regolamento per lo Svolgimento delle Assemblee invita a scegliere di volta in volta le “modalità per l’effettuazione dei passaggi elettivi”, ciò che lascia porte spalancate alle convenienze ed alle congiunture del momento?! In che modo si potevano effettuare ieri queste assurde Elezioni, quando addirittura i GIV venivano a sapere che vi erano alcuni millantatori che si erano auto-proclamati Rappresentati del più importante Partito alleato con ITALIA dei VALORI, il PD, e che non erano riconosciuti né dai Vertici Nazionali e neanche da quelli Regionali del Partito di Veltroni?Gli applausi scroscianti ricevuti nell’Aula Consiliare dai GIV, tanto da parte delle Associazioni che dei Rappresentanti delle Delegazioni Comunali e degli Studenti sono stati il grazie più bello per la battaglia etica condotta dai Dipietristi, nell’interesse della Città e dei Suoi Ragazzi. Tutte le richieste presentate dai GIV ai vertici istituzionali della Città di Caserta sono state, così accolte nella riunione che è seguita alla presa d’atto dell’impossibilità di procedere con le votazioni: Martedì prossimo si insedierà una Costituente deputata alla riscrittura delle regole, nel tempo di un mese. Essa sarà presieduta dal Rappresentante di una Scuola Secondaria Superiore, non riconducibile ad alcun movimento giovanile di Partito.Bisognerà capire che ruolo avrà Fabio NOTEBELLA, rappresentante dei GIV, che si è distinto per l’intera durata dei lavori, dimostrando la sua capacità di essere davvero super partes, per aver fatto propria la lezione dei suoi “maggiori” di sapere, cioè, guardare al di là degli schieramenti per il bene della Collettività, cercando le più ampie convergenze sulle idee, sui programmi e sui progetti che meritano di essere sostenuti. I GIV vogliono un Forum che appartenga interamente ai Giovani e che sia davvero apartitico - attraverso una reale parità di condizioni e, quindi, un auto-bilanciamento tra le componenti giovanili di tutte le Forze Politiche - ma, soprattutto, cui possano partecipare, con diritto di voto, tutti i Ragazzi Casertani, che ne avranno desiderio. Da oggi i Giovani Dipietristi si impegneranno ad informare con ogni mezzo i Ragazzi Casertani su ciò che il Forum è, sulle opportunità che offre, sugli step per la sua costituzione, dapprima, e della sua vita, poi. Ciò per ribaltare il dato inconcepibile che riporta come circa il novanta per cento della Popolazione Giovanile del Capoluogo dichiari di non sapere nulla del Forum dei Giovani.Ovviamente detta attività non potrà, né dovrà sostituirsi alle iniziative istituzionali che andranno prese, a pena di nuovi, ulteriori rinvii dell’Elezione degli Organi deliberanti. Un vivo ringraziamento va espresso all’Assessore GIGLIOFIORITO che, appena ricevuto il documento protocollato dai GIV, si è immediatamente prodigato per incontrarli, mostrando una reale, onesta volontà di ascolto. E, allorquando si è reso conto della qualità delle argomentazioni che gli venivano portate, le ha fatte proprie, favorendo l’adozione unanime della soluzione finale della creazione dell’anzidetta Costituente, dimostrando una non-comune capacità di mediazione e di indirizzo e presiedendo egregiamente un’aula difficile, per il carattere fortemente acceso dei toni che si spesso si è raggiunto.