An, Diodato e Ronghi su bonifiche nel casertano

Caserta – «Anche l’assessore all’Ambiente della Provincia di Caserta, amministrazione a guida centrosinistra, ammette le gravi responsabilità di chi ha gestito il ciclo di smaltimento dei rifiuti e le bonifiche, Antonio Bassolino, parlando di disastro ambientale».Questa la dichiarazione congiunta del vice-presidente del Consiglio Regionale Salvatore Ronghi e del consigliere regionale Pietro Diodato, componenti della commissione Ambiente presso la quale stamani si è svolta l’audizione di alcuni amministratori locali e del nuovo responsabile alle bonifiche, il commissario Menegozzo. Ronghi e Diodato aggiungono: «Siamo quindi dinanzi alla constatazione che le responsabilità del disastro ambientale hanno un nome e cognome preciso: il Presidente della regione Antonio Bassolino che da commissario ha curato direttamente sia la gestione dello smaltimento dei rifiuti che quella delle bonifiche. Centinaia di milioni di euro sono stati sperperati per finte bonifiche, molti interventi di bonifica sono stati spesso promessi e mai concretizzati ed inoltre il piano per le bonifiche è stato approvato da anni senza che sia stato mai effettuato alcun intervento. Siamo in pratica al cospetto della più grande tragedia ambientale che è stata determinata da chi governa il territorio regionale fin dal 2000.Alleanza Nazionale annuncia che prossimamente presenterà un dossier di denuncia e di proposta sul tema scottante delle bonifiche che resta l’intervento prioritario da varare per evitare che il disastro ambientale in Campania si trasformi in tragedia igienico-sanitaria».