Caserta - I consiglieri regionali Nicola Caputo, Vittorio Insigne e Giuseppe Maisto costituiscono il gruppo dei “Popolari Democratici” Priorità della nuova entità politica: fornire al più presto e senza ulteriori tentennamenti, risposte concrete alle emergenze che attanagliano la regione. Dai rifiuti alla sanità, dal decentramento amministrativo al turismo, dallo sviluppo economico al riscatto sociale. “Bisogna definire le linee strategiche per segnare la svolta in tutti quei settori che devono essere rilanciati. Per quanto ci riguarda, valuteremo di volta in volta, la nostra posizione, sui grandi temi che il consiglio regionale sarà chiamato ad affrontare. Saremo pronti a sostenere le iniziative positive, ma, allo stesso tempo, - annunciano i tre consiglieri - non esiteremo a contrastare comportamenti strumentali non idonei al rilancio della regione. E’ tempo che i consiglieri regionali recuperino la dignità del loro ruolo e che l’intero Consiglio esca dalla fase di stallo nella quale si trova. E’ inammissibile che oggi un’intera riunione consiliare sia andata perduta per la lettura dei verbali della seduta precedente”. “Non possiamo più permetterci di perdere tempo e per questo vigileremo con grande attenzione sull’operato della nuova giunta. L’auspicio – aggiungono i tre – è che i nuovi assessori, dei quali riconosciamo la stimata professionalità, siano davvero in grado di apportare un contributo sostanziale per assicurare il cambio di passo e lo sviluppo regionale. E visto che lo stesso Bassolino ha espresso la volontà di voler andare avanti senza perdere neanche un minuto, oggi più che mai bisogna favorire un maggiore raccordo fra la Giunta e il Consiglio. Certo il fatto che il presidente e i nuovi assessori abbiano fatto registrare la loro assenza alla riunione consiliare di oggi proprio non depone bene”. “In questo momento, è assolutamente necessario un confronto con tutte le altre forze della maggioranza e dopo la rottura con lo Sdi, - concludono Caputo, Insigne e Maisto - chiediamo subito una riunione, alla presenza di Bassolino, per verificare se effettivamente il governo campano possa ancora contare su una maggioranza. Se ci sono i numeri, continuiamo, altrimenti andare avanti non ha senso! Meglio prendere atto della fine di un ciclo e ridare la parola agli elettori!”.
Fonte: www.casertasette.com
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