giovedì 22 novembre 2007

Centro-massaggi con squillo cinesi, due arresti della Mobile a San Leucio

Professionisti casertani e napoletani clienti di due giovani squillo cinesi, entrambe di 28 anni, che si prostituivano in un appartamento di via Papa a San Leucio, adibito a finto centro-massaggi. Due coniugi di 43 anni (noti solo i loro cognomi, Di Brigida e Boccia) che avevano concesso l’uso dell’appartamento alle due squillo senza darne comunicazione di legge alla questura. Questa la scoperta degli uomini della Squadra Mobile, insospettiti dall’andirivieni di vetture nella zona. Sequestrato il centro-massaggi, identificati i clienti, arrestati e attualmente ai domiciliari i due coniugi proprietari dell’appartamento per favoreggiamento della prostituzione, rinvenuti e sequestrati giornali in lingua cinese, prodotti alimentari made in China, profilattici e confezioni di gelatina di vaselina. Le due cinesi, infatti, probabilmente inserite in un giro organizzato di call girl, fingevano di fare massaggi ai clienti, attirati a San Leucio da un annuncio pubblicato su un “noto quotidiano locale”, come riferisce la Squadra Mobile.La notizia, che non mancherà di probabili approfondimenti circa lo sfruttamento delle giovani di provenienza asiatica, rilancia la ricorrente polemica sugli annunci pubblicitari di ragazze-squillo diffusi anche sui quotidiani nazionali, regionali e locali oltre che sulla stampa pornografica.
fonte: Casertace.