A meno di dieci anni dall’inizio della pubblicazione nel Paese d’origine, il Giappone, cade una giornata molto particolare. “Nana” in giapponese significa “sette” e nell’anno 2007 c’è una successione fatidica di questo numero: 7 luglio 2007 (7/7/7). Cosa avrebbero potuto inventare gli appassionati affinché questo giorno non passasse inosservato? La risposta è semplice: un NanaDay, una giornata da passare insieme per divertirsi. Una mole di appassionati si sta prodigando per festeggiare il settimo giorno del settimo mese del settimo anno e Australia, Canada, Cile, Cina, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Iraq, Messico, Perù, Repubblica Portoricana, Singapore, Spagna, Stati Uniti e Ucraina sono i Paesi affiliatisi per festeggiare. Le costanti del festeggiamento sono un tributo musicale con cover-band, taglio della torta di fragole e sfilata cosplay. A questo proposito, è stato istituito anche un contest internazionale, al quale ogni organizzatore provvederà a iscrivere i partecipanti del cosplay locale. Anche in Italia verranno svolte analoghe selezioni per il contest internazionale di cosplay, unitamente ad altre gare in cui saranno i fan i veri protagonisti. La città ospite è Caserta e il 7/7/7 è stata una giornata ricca di impegni: visita al luogo d’arte più conosciuto ed apprezzato della città, la Reggia Vanvitelliana, mostra-mercato, conferenze, cui prenderanno parte Massimiliano Brighel e Simona Stanzani, presso il Teatro Comunale alle ore 16, gare di fan-made-video, sfilata di cosplay, taglio della torta (Nana in Italia festeggia 5 felici anni di pubblicazione), concerto finale e mostra di disegni tributo eseguiti da artisti italiani anche celeberrimi. Il tutto curato da un’Associazione di giovani per i giovani, naturalmente senza scopo di lucro, l’Associazione Culturale Yumeka, presieduta da Valentina Bonafiglia. Si rimanda ai siti http://nanaday.altervista.org e http://yumeka.sitesled.com per ulteriori informazioni.
fonte: teleradionews.
0 commenti:
Posta un commento