Incredibile ma vero: anche la sistemazione di una condotta idrica fatiscente provoca, sia pure indirettamente, altri sprechi del prezioso liquido, e disagi ai residenti nel centro. In effetti, mentre l’utenza è stata costretta a fare i conti con le quotidiane turnazioni imposte dalla carenza, in via Aulo Attilio Caiatino, presso la sede in ristrutturazione del circolo ex combattenti e reduci, l’acqua potabile è stata a sprecarsi per tutto il pomeriggio di mercoledì e tutta la notte, finché giovedì non solo giunti gli operai addetti alla ristrutturazione ai quali, dopo aver chiuso il rubinetto che alcuni colleghi avevano dimenticato, è toccato il lavoro aggiuntivo di prosciugare il liquido dal locale allagato. E meno male che era già in corso la sostituzione del pavimento. In effetti la ditta appaltatrice dei lavori pare osservi l’insolito orario antimeridiano, sicché intorno alle 14 di mercoledì gli operai hanno chiuso la sede senza accorgersi che il rubinetto era aperto in quanto l’acqua erta stata chiusa proprio per riparare una perdita sulla condotta principale. In serata qualcuno si è anche preoccupato di avvertire dei funzionari comunali lo stesso sindaco, ma invano, perché mancavano le chiavi e pare che nessuno sapesse che era stato effettuato l’allacciamento alla rete idrica del locale, finora sprovvisto di acqua corrente.
fonte: teleradionews.
0 commenti:
Posta un commento