lunedì 16 luglio 2007

Caiazzo, 14 luglio: rissa per festeggiare la Presa della “Pastiglia”?

Continua nella città del buon vivere il controsenso dei week end e soprattutto del sabato sera quando, anche nelle ore piccole, perfino le vie del centro si trasformano in piste per giovinastri ebbri che, in cerca di ulteriori emozioni, si rincorrono ovvero, a quanto si vocifera, organizzano vere e proprie corse a premi (chiaramente in superalcolici - o peggio) con super rumorosi motorini all'uopo truccati. Il tutto viene almeno in parte limitato dalla presenza di qualche agente della polizia municipale fin verso le ore 23 quando il centro del buon vivere diventa terra di nessuno o peggio dei soliti noti che, a quanto riferito, spesso vengono alle mani per motivi di viabilità, come verificatosi intorno alla mezzanotte di sabato 14 luglio, ricorrenza francese per la “Presa della Bastiglia”, quando -tanto per cambiare- il traffico veicolare è rimasto bloccato lungo la declassata statale 87 "grazie" alle macchine fermate su ambo i lati di via Cattabeni dai soliti prepotenti o semplicemente da giovani che, galvanizzati dalla ricorrenza, volevano festeggiare la meno eroica ma più attuale “presa della pastiglia”. Comprensibile che i vigili -il cui organico è ridotto all'osso perché mai nessuno si è preoccupato di imporre il prescritto reintegro degli agenti trasferiti, pensionati o semplicemente gratificati con incarichi sedentari- non possano essere costretti a effettuare turni estenuanti di lavoro, peraltro aggiuntivo e quindi pagato come straordinario. Anzi molto più, volendo dar credito a qualche addetto ai lavori, grazie ad appositi progetti di produttività munificamente approvati dagli stessi sindacati, secondo la stessa fonte, spesso ritrovatisi nella contrapposta veste di controllori e controllati, ma saranno illazioni perché mai nessuno ha trovato da ridire, neanche i revisori dei conti comunali. Ma -domandano alcuni cittadini curiosi- visto che al massimo i vigili debbono spostare un segnale per far passare qualche residente, ovvero controllare che non venga rimosso abusivamente, perché non impiegare i sempre disponibili componenti della protezione civile che, in quanto volontari, non costerebbero tanto alla comunità, anche volendoli gratificare per l'impegno da assumere?
fonte: teleradionews.

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