Il circolo di Azione Giovani “Barry Goldwater” è stata l’unica organizzazione che ha consentito la raccolta di firme per i tre referendum ad Aversa: “con un briciolo di aiuto da parte degli altri partiti, avremmo potuto fare di più. Ma la crisi dei Ds, l’ipocrisia veltroniana e l’inconsistenza di tutta la sinistra aversana ha fatto il resto. Noi ci abbiamo messo la firma, adesso le firme depositate in Cassazione sproneranno il Parlamento a correggere la “porcata” oppure si arriverà alla consultazione elettorale. In un modo nell’altro la strada della semplificazione, del bipartitismo e della governabilità va perseguita”, lo afferma Giuseppe Lucariello, vice presidente di AG Aversa ed animatore della raccolta di firme per i referendum. “Un ringraziamento speciale per il lavoro svolto va anche a Pasquale Pellegrino, Carla Menale, Antonio Macchione, Mario Orabona e Nicola Andreozzi”.Ad autenticare le firme c’era il Consigliere comunale di Alleanza Nazionale e Dirigente Nazionale di Azione Giovani, Gianmario Mariniello.
fonte: caserta24ore.
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