lunedì 18 febbraio 2008

Ad Aversa il sindaco Ciaramella in contatto con De Gennaro tenta di ottenere una raccolta straordinaria per la città

Aversa - Ammontano a 12500 le tonnellate sversate a Ferrandella. L'invaso è stracolmo e ha già raggiunto un'altezza che supera i sei metri. Altro non può accogliere. L'attenzione ora è tutta puntata sulla realizzazione delle due piazzole che consentiranno il conferimento degli altri quantitativi di rifiuti. Si procede alacremente nel sito: «la piazzola prevista di 16800 metri quadri - spiega il sindaco di Grazzanise, Enrico Parente - in realtà si ridurrà a circa 12 mila metri per corredarla delle strutture necessarie, specie per la sicurezza. I 12 mila metri quadri saranno perciò suddivisi in sub piazzole, la prima delle quali, di 4000 metri quadri, sarà pronta già dal pomeriggio di oggi, lunedì». Dunque, il sito di Ferrandella continuerà anche nella giornata di lunedì ad accogliere rifiuti, consentendo al lavoro di raccolta di non fermarsi e di garantire lo staccaggio. Ultimata la sub-piazzola si realizzeranno le altre tre di eguale dimensione e quindi la seconda piazzola di 16800 metri quadri. «Dopodiché - dice Enrico Parente - tutto si dovrà concludere e Ferrandella avrà dato per intero il suo contributo». Si ricorderà che così è stato richiesto, nei numerosi incontri con la struttura tecnica del Commissariato per l'emergenza rifiuti, dai sindaci di S.Maria la Fossa, Bartolomeo Abbate e di Grazzanise, Parente: nel sito dovrebbero giungere "solo" 120mila tonnellate, cioè quelle della provincia di Caserta. Una determinazione che lo stesso Parente conferma. Sullo sfondo, ovviamente, le notizie dell'impossibilità dell'apertura delle altre discarica, previste dal piano De Gennaro. Permane grave la situazione dei rifiuti nella città normanna, dove, nonostante negli ultimi tre giorni siano state smaltite seicento tonnellate di immondizia (grazie ad un surplus concesso da De Gennaro), a terra rimangono circa duemilacinquecento tonnellate di sacchetti. Una quantità difficile da smaltire anche perché da oggi si riprende al ritmo di 98 tonnellate quotidiane. «Ho sentito De Gennaro telefonicamente sabato scorso - ha dichiarato il sindaco Ciaramella - e ho intuito, ancora una volta, che ci sono serie difficoltà a livello generale. Ci siamo, comunque, dati un nuovo appuntamento telefonico per giovedì prossimo, quando mi farà sapere se ad Aversa sarà concesso un altro quantitativo extra per il prossimo fine settimana. Al momento, la situazione in centro è abbastanza buona. Abbiamo anche effettuato la ramazza in molte strade cittadine. Purtroppo, non si può dire la stessa cosa delle zone periferiche e della Variante, dove i cumuli continuano a crescere». Ieri mattina, intanto, su disposizione del dirigente del locale commissariato Antonio Sferragatta, gli sforzi degli addetti della GeoEco si sono indirizzati alla zona sud dello stadio comunale, quella a confine con il mercato ortofrutticolo. C'erano decine e decine di metri cubi di rifiuti a ridosso delle due strutture che avrebbero provocato non pochi disagi agli spettatori del big match Aversa Normanna-Brindisi.
Autore: Gianmichele Abbate, Nicola Rosselli - Fonte: www.ilmattino.it

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