Chiedevano 24mila euro ad impresa edile: arrestati 2 esponenti "casalesi"

CRONACA Caserta - I carabinieri di del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, nel corso dell'attivita' investigativa finalizzata ad individuare le nuove dinamiche della geografia criminale dopo i disarticolamento del gruppo Setola, hanno arrestato due pregiudicati, emissari del clan dei casalesi che pretendevano 24 mila euro da una impresa edile. Gli esattori sono Salvatore Laiso, soprannominato Chicchinos, ritenuto elemento di spicco della frangia mafiosa facente capo a Nicola Schiavone, e Enrico Stasi. Le vittime, a cui era ben nota la figura criminale di Salvatore Laiso quale nuova leva della criminalita' organizzata locale, succube anche a causa delle recenti e gravi vicende di sangue che hanno investito l'intera area casertana, si erano ben guardati all'inizio della vicenda dallo sporgere denuncia. Nel contesto dell'operazione i carabinieri hanno squestrato a Laiso una serie di telecamere e un monitor che teneva a protezione dell'abitazione. Fonte : Caserta News

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