giovedì 7 maggio 2009

Italia Nostra contrario a concorso ippico Reggia

AMBIENTE Caserta – Italia Nostra è venuta a conoscenza, da articoli di stampa, che si intende trasferire a Caserta, abbinandolo alla cinquantaduesima edizione della "Coppa d'oro" di Caserta, il " ...prestigioso concorso ippico internazionale Piazza Plebiscito di Napoli, ma solo se si riuscirà a individuare una location idonea ...". Dall'articolo si evince che per location idonea si intende il Parco della Reggia di Caserta. Ancora una volta la città di Caserta non riesce ad offrire degli spazi idonei a manifestazioni di prestigio, trasferendo all'interno del complesso vanvitelliano, patrimonio UNESCO, l'onere di sopportare una manifestazione che si prefigura di grave impatto sia per l'organizzazione logistica che per la durata temporale dell'evento ( minimo dieci giorni considerando i tempi per il montaggio e smontaggio delle strutture). L'organizzazione prevede, infatti, l'utilizzazione di oltre tre ettari di superficie per le seguenti attività: il campo di gara, le tribune per gli spettatori, la superficie per i box (base m.3,50xm 3,50) dei 170 cavalli previsti, l'area per gli stand degli sponsor ed esposizioni commerciali, l'area per i van ecc. Tutto ciò fa presumere una enorme pressione di automezzi e persone, sia prima che durante la manifestazione, con conseguenze imprevedibili per il patrimonio botanico e monumentale del parco, che non può essere ridotto da monumento "unico" al mondo, testimonianza irripetibile della nostra cultura, a location per attività che qualsiasi città ospiterebbe in aree a ciò predisposte. Né può essere considerata sufficiente l'assicurazione che gli eventuali danni saranno riparati, in considerazione delle esperienze passate che hanno visto il persistere nel parco di rifiuti e disservizi di diverso tipo, e vista la carenza di fondi e personale che affligge la pubblica amministrazione. In questo caso, come sempre del resto, sarebbe meglio prevenire che curare. Pertanto, Italia Nostra esprime forti preoccupazioni e contrarietà per la realizzazione della manifestazione in oggetto all'interno del parco reale di Caserta e suggerisce alle autorità competenti di attivarsi per avere dalla proprietà la disponibilità dell'area militare dismessa ex Macrico (circa 33 ettari), per lo svolgimento del "Concorso Ippico internazionale", in una zona centrale, di grande significato civile e culturale, particolarmente idonea ad accogliere manifestazioni di richiamo popolare. Fonte : comunicato stampa

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