venerdì 29 maggio 2009

Cerreto (Pdl) su sviluppo della competitività agricola

POLITICA Caserta – Marco Cerreto, componente della consulta nazionale agricoltura esprime viva sodisfazione per il documento presentato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali circa le modifiche apportate al regolamento comunitario n. 732009, recante norme sullo sviluppo della competitività agricola delle imprese, l'innovazione delle filiere.Tra le modifiche apportate vi sono quelle dei massimali economici destinate ai paesi membri della comunità circa alcune produzioni tipiche , tra cui appunto il tabacco, che come si sa dal 2010 perderà la premialità della parte accoppiata alla produzione.Il Ministero, come richiesto dalla filiera a gran voce stante la fase regressiva dell'agricoltura in generale e del tabacco in particolare, prevede l'utilizzo sulle produzioni accopiate di circa 150 milioni di euro l'anno da destinare a varie produzioni, tra cui l'olio, la carne, lo zucchero,il latte di qualità e appunto il tabacco, al quale sono destinati 25 milioni di euro l'anno. A tal proposito Cerreto dichiara, "Il Ministro Zaia ed il Sottosegretario Buonfiglio hanno dimostrato, come da loro promesso una sensibilità circa l'applicazione dell'art. 68, rimodulando sul tabacco il massimo di risorse che si potevano allocare, si tratta sino al 2013 di piu' di 100 milioni di euro,da spalmare sulle produzioni di qualità, quindi senz'altro Caserta e la sua provincia rientrerà in tale precondizione , speriamo che il testo cosi' modificato dal Ministero non subirà ulteriori modifiche perchè la norma impone una rinegoziazione presso la conferenza stato regioni, sarebbe una vera e propria boccata d'ossigeno per i nostri coltivatori, confidiamo adesso nelle regioni non solo per l'appoggio a tale testo base, ma anche nella prospettiva che le stesse competenti per le misure PSR, potranno a loro volta inserire modifiche ad hoc per le aziende titolari di quote di produzione, in modo tale da aggiungere ukteriuori aiuti diretti alla produzione e sostenere quibdi oltre alla produzione anche la piena occupazione" Fonte : comunicato stampa

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