giovedì 30 aprile 2009

Sarro(Pdl): "Soddisfazione visita commissione antimafia"

POLITICA Caserta – Piena soddisfazione è stata espressa dal Senatore della Repubblica Carlo Sarro (Pdl) al termine della visita che la Commissione Antimafia ha svolto ieri a Caserta. Presso il Palazzo della Prefettura di Piazza Vanvitelli, la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, presieduta dall'ex Ministro degli Interni Beppe Pisanu e con la presenza del Senatore Sarro, che è l'unico parlamentare casertano a fare parte dell'importante comitato d'inchiesta, ha tenuto una serie di audizioni per comprendere le condizioni in cui versa Terra di Lavoro e le modalità, i mezzi e gli strumenti di lotta alla criminalità organizzata che sono attualmente a disposizione di forze dell'ordine e Magistratura, comprese carenze strutturali e in termini di unità di personale che dovranno essere colmate per garantire una sempre più efficiente e puntuale politica di prevenzione e repressione dei fenomeni malavitosi riscontrati sul territorio provinciale. La Commissione Antimafia ha ascoltato con attenzione il Prefetto di Caserta Ezio Monaco, il neo Questore Longo, i comandanti provinciali dei Carabinieri Burgio e della Guardia di Finanza Manozzi, il Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Corrado Lembo, il procuratore aggiunto Gai ed il Responsabile della Direzione Investigativa Antimafia. "Ho motivo di ritenere, al termine della missione di tre giorni che ha interessato Napoli e Caserta-ha dichiarato il Senatore Sarro-che pur nella gravità del complessivo quadro criminale delineato nel corso delle audizioni, i livelli istituzionali presenti sul territorio e deputati a contrastare la criminalità, dimostrano con professionalità ed impegno quanto forte sia l'azione di lotta alla camorra in tutte le sue propaggini. In particolare, per Caserta, la commissione ha potuto constatare il forte livello di sinergia esistente tra azione investigativa, azione preventiva ed azione repressiva posta in essere dalle forze di polizia, dall'autorità giudiziaria e dalla Prefettura. All'esito delle audizioni, si è rafforzato in me il convincimento che tra le misure organizzative da garantire in tempi relativamente brevi, vi è la istituzione della Corte di Appello di Caserta con la contestuale costituzione di una direzione distrettuale antimafia che condorrebbe non poco, alla luce di quanto è emerso nel corso delle audizioni, alla lotta alla temibile camorra casertana. Sono certo che quanto prima, con il senatore Giuliano e gli altri parlamentari casertani, riprenderemo il progetto in questione anche in forza dell'ordine del giorno votato dal Senato della Repubblica nella seduta del 6 febbraio scorso. La visita, peraltro, è avvenuta nel momento in cui vengono sciolte amministrazioni, vi sono dimissioni di sindaci e si registra l'avanzamento di indagini che interessano talune rappresentanze istituzionali della nostra provincia. Ciò dimostra, ancora una volta, che la lotta alla camorra non deve conoscere soste che, soprattutto, in questa battaglia, non può mai abbassarsi il livello di guardia. Ci conforta, comunque, registrare i significativi risultati che gli inquirenti e le forze dell'ordine hanno saputo raggiungere nell'ultimo anno a dimostrazione dei loro eccellenti livelli investigativi e della loro altissima capacità professionale". Fonte : comunicato stampa

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