SOCIALE Caserta – Dopo diverse attività in materia di disabilità, gestite anche dalla Provincia di Caserta, questa volta l'intento di dare una svolta definitiva alle innumerevoli richieste di chi vive la disabilità e vuole gridare il proprio disagio sociale è diventato oggetto del PROGETTO SPORTELLO DONNA DISABILE della Commissione Pari Opportunità della Provincia. Non si vuole certo creare una discriminazione tra sessi anche nell'ambito della disabilità, ma si cerca di aiutare le numerose donne a superare lo stato di emarginazione ancora presente nella nostra Provincia. Dopo il percorso scolastico, per la donna disabile non resta che la vita tra le mura domestiche relegata a ruolo secondario senza dignità, né affermazione lavorativa e sociale. Abbiamo accolto le richieste di chi vede nella nostra Commissione uno strumento per le pari opportunità per tutti e quindi per le donne disabili spesso escluse dalle stesse DONNE nella progettualità. E' un modo per dare continuità alle iniziative già intraprese affinché non venga vanificato un lavoro di anni in materia di disabilità. L'esigenza di realizzare all'interno della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta attività proiettate nel dare maggiore visibilità alle donne con disabilità, nasce dal desiderio comune di tutte le donne di potersi riconoscere nei percorsi di vita senza dover ancora oggi subire l'alienazione e la negazione dei diritti umani riconosciuti o l'umiliazione di chi è costretto a chiedere sempre perchè si sente non accettato dal sistema societario e che sia di conseguenza costretto a lottare oltre che con le proprie disabilità anche con la società intera. Una donna disabile è innanzitutto una donna, una madre, una donna che lavora, che vuole realizzarsi e che come in ogni situazione di difficoltà presente in ciascuno di noi vuole affermarsi superando gli ostacoli, ma quelli insiti nella sua persona e certamente non quelli creati dalla società stessa. Il progetto SPORTELLO DONNA DISABILE è espressione della volontà della COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA', sezione DIRITTI UMANI E NUOVA CITTADINANZA-IMMIGRAZIONE-DISABILITA'- CULTURA DELLA DIVERSITA' La cui referente è la dott. Antonucci Antonella e le altre componenti sono la dott. Trovato Liliana, Della Volpe Rosaria, Urini e Liliana D'Aloi, coordinate dalla vicepresidenza della Commissione dott. Francesca Sapone e Prof. Grassito Adele, ha alla base la costituzione di uno strumento dedicato con particolare impegno alla soluzione delle problematiche attinenti la condizione femminile, tenendo conto della specificità e della particolare condizione delle donne portatrici di disabilità. Tale progetto è attuato con la collaborazione esterna della LEGA PROBLEMI HANDICAPPATI presso i locali della Provincia il cui Presidente è il Dott. Vitaliano Ferrajolo. L'Attività del Progetto sarà interamente gestita da donne disabili secondo l'ottica della nuova normativa in materia di PROGETTAZIONE PARTECIPATA. LA NOVITA' DEL PROGETTO è Il portale informativo 'SPORTELLO DONNA DISABILE' MA SOPRATTUTTO L'ALLESTIMENTO DI UN FORUM CHE potrà contribuire al superamento dallo stato di solitudine e di emarginazione ancora presenti. Lo scopo è quello di promuovere la partecipazione diretta, attraverso la pianificazione e l'attivazione di politiche di empowerment volte ad aiutare le donne con disabilità ad affrontare i danni subiti dai condizionamenti sociali, ad acquisire consapevolezza dei propri diritti per ottenere una piena inclusione sociale (consulenza alla pari, gruppi di auto mutuo aiuto, ecc.);
Fonte : comunicato stampa
martedì 28 aprile 2009
Provincia: "Progetto sportello donna disabile"
Pubblicato da News Caserta Online alle 08:59
Etichette: newscaserta.net, Provincia: "Progetto sportello donna disabile", Società, società a caserta
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