venerdì 24 aprile 2009

Ambrosca (Lab): "Innanzitutto tutelare il latte"

AGRICOLTURA Caserta – "Apprendiamo dalla stampa dell'iniziativa promossa da Cia, Confagricoltura e Coldiretti, a vantaggio della mozzarella di bufala campana dop": così inizia la dichiarazione rilasciata dal presidente della Lab, avv. Raffaele Ambrosca, al margine del party con "mozzarella in vetrina" alla Camera dei Deputati organizzato per la serata di mercoledì 22 aprile."Lodevole iniziativa, intendiamoci; non possiamo però non ricordare -avverte il presidente- che le Associazioni hanno, fra gli altri, il precipuo compito di tutelare e difendere gli interessi degli allevatori, cioè dei produttori del latte da cui origina la prelibata mozzarella (quando è prodotta con 'quel' latte). Ed invece si promuove la mozzarella, e va bene, ma contemporaneamente ci si limita a far volare soltanto parole a tutela e a difesa del comparto bufalino. Sembra proprio che nessuna di queste Associazioni si ricordi che 'comparto bufalino' significa essenzialmente 'produzione di latte', dunque della 'materia prima' senza la quale potremmo sì parlare di mozzarella, ma non 'di bufala campana dop'! D'altra parte, è disarmante osservare che, in conseguenza delle predette parole al vento, nessuna delle Associazioni preposte muova un solo dito in attività di promozione e difesa del produttore. Ci chiediamo allora: non sarà stata l'ennesima passerella politica in prossimità dell'importante appuntamento elettorale di giugno ed un'occasione per lavarsi una coscienza troppo offuscata da atteggiamenti di dubbia specchiatezza? E, stranamente, sempre a rimorchio della parte in cui sono soliti collocarsi i potentati economici del settore?". Un fervorino il presidente Ambrosca, poi, riprendendo un articolo pubblicato da un quotidiano, non ha risparmiato all'avv. Raffaele Garofalo (della Confindustria casertana) col quale già aveva scambiato accenti di polemica nobile ma aspra, domenica scorsa, durante un convegno organizzato dal Cocevest di Grazzanise. "In riferimento alla convinzione dell'avv. Garofalo circa le battaglie impossibili che il sottoscritto porterebbe avanti da anni, è appena il caso -ha affermato Ambrosca- di rimarcare che egli ha a cuore le sorti dei suoi personali interessi. Dalla sua posizione di privilegio può permettersi, come fa, di giocare, contemporaneamente, su tavoli diversi e contrapposti. Egli, difatti, è allevatore, caseificatore di grandi possibilità produttive; al tempo stesso, è componente del Consiglio di amministrazione del Consorzio d Tutela (specifico e primario responsabile dei controlli sulla bontà della mozzarella di bufala campana dop); siede, infine, al tavolo dei potentati economici che affamano il settore della produzione del latte. Dunque, un personaggio che, come la banderuola, è soggetto alle diverse correnti 'atmosferiche'. Noi da sempre siamo sulle medesime posizioni e, se l'Asl, prima, ed il Commissario di Governo, poi, hanno più volte dovuto correggere il tiro, questo s'è verificato proprio grazie all'azione incessante ed incalzante del sottoscritto e dell'Associazione che si pregia di rappresentare". Fonte : comunicato stampa

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