Cortese (Sunia): "Beffati i mutuatari in difficoltà"

Caserta – "Il Senato ha convertito definitivamente in legge il decreto legge sugli sfratti con un emendamento che fa rabbrividire. Si prevede che gli IACP possano acquistare alloggi abitati dai mutuatari insolventi da mantenere in locazione. La misura è assurda e inapplicabile, una vera e propria "promessa irrealizzabile" che beffa queste famiglie in difficoltà.Come ha potuto pensare il legislatore che enti da tempo in attesa di profonda riforma mai intervenuta che li metta finalmente in grado di essere protagonisti di una politica forte per l'affitto sociale, quotidianamente sotto la lente della Corte dei Conti che né ha ripetutamente denunciato il disseto finanziario e l'impossibilità di garantire le loro finalità istituzionali di concorrere coi Comuni e le Regioni alla elaborazione e gestione dei programmi di edilizia sociale per l'affitto,possano intervenire a sostegno delle famiglie sotto procedura immobiliare! O il Parlamento e il Governo ignorano questa situazione o peggio ancora si è introdotta una norma inutilizzabile, anche perché priva di finanziamento, che diverrà carta straccia, beffando in tal modo le famiglie.Questo, tra l'altro, in un decreto legge sugli sfratti che ignora del tutto, invece, la tipologia di sfratto oggi preminente: le morosità! Ci chiediamo se non sia il momento di intervenire con coraggio e determinazione sulla reale e drammatica difficoltà delle famiglie a sostenere l'affitto, partendo proprio da un concetto che la legge introduce: quello di canone sostenibile ancorato agli accordi locali sugli affitti ridotti del 30%. Ma per far questo occorrono alloggi utilizzabili a questi fini sociali e non promesse. A questo proposito bisogna che il Governo si muova e convochi immediatamente il tavolo per la convenzione nazionale sui canoni d'affitto e avvii il monitoraggio sul caro-affitti". Fonte : comunicato stampa

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