venerdì 11 luglio 2008

Gran finale "E...state in Parrocchia 2008"

Caserta – Gran finale domenica 13 luglio a San Clemente di Caserta per la chiusura di "E … state in Parrocchia 2008 – La Bolla": a partire dalle ore 20.00 sbandieratori, corteo in costumi medievali, gastronomia, fuochi d'artificio presso la villetta comunale di fronte al Cementificio Moccia. Ospiti d'onore il vescovo di Caserta, mons. Raffaele Nogaro, e l'on. Giovanna Petrenga, deputata della Repubblica, nonché diverse altre autorità civili e religiose.Per l'occasione sarà rappresentato uno spettacolo intitolato "Macerata anno Domini 1113" ed animatori e ragazzi presenteranno i numeri preparati nei laboratori mattutini dell'Oratorio estivo.Lo spettacolo mette in scena, tra realtà storica ed invenzioni di fantasia, gli anni dell'emanazione della Bolla di Sennete, vescovo di Capua, con la quale veniva istituita la diocesi di Caserta e venivano nominate per la prima volta, tra le altre, le tre chiese dell'attuale frazione di San Clemente, un tempo chiamata Macerata. Testi teatrali creati per l'occasione, canzoni con parole e musiche originali, macchine sceniche, coreografie: il tutto per rendere vivi ad appassionanti agli occhi dei ragazzi eventi di mille anni fa che hanno lasciato il segno nelle nostre strade.Tra scritte misteriose ed enigmatiche colonne (ambedue presenti ancora oggi nella frazione casertana) ed una immaginaria rivalità con la città sul monte, Casahirta, si snoderà la vicenda di Martino, giovane del luogo partito per le Crociate e tornato prete ed amico di Ugo dei Pagani, fondatore dei Templari. Contrasti con Rainulfo, effettivamente primo vescovo di Casahirta, porteranno Martino in prigione da cui sarà salvato grazie all'intervento dei Templari che ebbero una storica magione nella città di Maddaloni. I Templari erigeranno la misteriosa colonna e i sanclementesi incideranno sull'architrave della nuova chiesa il motto dei Cavalieri. E' il secondo atto di un progetto iniziato lo scorso anno dalle origini della frazione, nata dalla distruzione di Calatia avvenuta nell'863 d. C. e che proseguirà nei prossimi anni per far rivivere ai bambini ed ai ragazzi la storia delle origini dei nostri luoghi, attraverso un percorso didattico che va da attività sportive, artistiche, musicali, teatrali ad attività di gioco: per il pomeriggio sono stati ideati e realizzati decine di giochi sulla storia, con costumi e scenografie originali. Tra i giochi più graditi, ovviamente i giochi con l'acqua e quelli di movimento che hanno visto una notevole partecipazione di pubblico.Grande successo hanno ottenuto anche i laboratori mattutini, nei quali animatori e ragazzi hanno progettato e realizzato una notevole quantità di oggetti ed insieme hanno dato vita ad originali "numeri" musicali e teatrali presentati durante le feste domenicali. A documentare il tutto un'intera sezione del sito della parrocchia: www.parrocchiasanclemente.it.Centotrenta partecipanti, circa trenta giovani animatori, altrettanti adulti dell'Oratorio per dare vita non ad una semplice "estate ragazzi" come ormai ce ne sono di tante, ma ad un progetto di animazione della comunità sanclementese, alla riscoperta delle nostre radici per una valorizzazione della storia locale, delle tradizioni e delle emergenze architettoniche ed artistiche della frazione.L'appuntamento è all'estate 2009 con "E … state in parrocchia – Il bianco mistero".

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