Casal di Principe - Spari nel pieno del by night. Una coppia di rapinatori di Rolex è entrata in azione l’altra notte in piazza San Pasquale a Napoli. Ha affrontato, pistola in pugno, un ragazzo di Casale di Principe, Giovanni Schiavone, 24 anni, figlio dei titolari di un’azienda lattiero-casaria, che era a bordo di una Bmw insieme con la sua fidanzata. I banditi hanno puntato l’arma contro l’uomo (che era al volante) il quale, d’istinto, con la mano ha allontanato la pistola. Il bandito, che evidentemente non si aspettava la reazione della vittima, ha premuto il grilletto, facendo partire un colpo che ha raggiunto l’automobilista alla mano. L’uomo ha urlato, difendendo il suo orologio e i banditi hanno desistito allontanandosi a bordo di uno scooter e dileguandosi nella notte. È accaduto dopo le due nella notte tra venerdì e sabato quando il popolo del by night cominciava a lasciare la piazza. Sul posto l’equipaggio di due volanti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura. Quando, però, i poliziotti sono giunti sul posto, i banditi avevano fatto perdere le proprie tracce. Il ferito è stato trasportato al Loreto mare dove i sanitari lo hanno sottoposto a un intervento per ricucire il foro prodotto dalla pistolettata (il colpo è entrato e uscito dalla mano destra dell’imprenditore). Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato San Ferdinando, col vicequestore Pasquale Errico. L’imprenditore di Casale di Principe era giunto nella serata di venerdì, a bordo della sua fiammante Bmw per trascorrere, in compagnia della sua amica, una serata a Chiaia. Era stato in un ristorante di via Poerio, poi si era rimesso al volante della sua auto, lasciata in un parcheggio della zona. E puntava verso la Riviera di Chiaia. I banditi - che evidentemente stazionavano in zona in attesa della preda - avevano notato l’auto e, soprattutto, il prezioso orologio che l’uomo portava al polso: un Rolex in oro. Lo hanno seguito e sono entrati in azione all’angolo tra piazza San pasquale ela Riviera. L’azione è stata fulminea. La denotazione è stata udita da tutti quelli che stazionavano ancora nella piazza. I banditi sono scappati subito e quando è arrivata la polizia in molti, forse per paura, si erano allontanati dal piazzale. Dopo l’ennesimo episodio di criminalità messo a segno a Chiaia Fabio Chiosi e Maurizio Tesorone, rispettivamente presidente e vicepresidente della I Municipalità, hanno chiesto di essere ricevuti al più presto dal questore. Spiega Tesorone: «È indispensabile un presidio fisso di polizia o carabinieri a piazza San Pasquale, soprattutto nelle sere del fine settimana quando nell’area si radunano centinaia, anzi migliaia di giovani provenienti da ogni parte della città. Quello di venerdì notte non è che l’ultimo grave episodio verificatosi durante la movida».
Autore: Marisa La Penna - Fonte: www.ilmattino.it
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