Rifiuti, la protezione civile da una mano

S.Nicola L.S. – Le prime due giornate di differenziata presso le due stazioni ecologiche che l’amministrazione comunale ha fatto installare presso il campo sportivo di Via Fermi ed il campo comunale di Via D’Andrea, sembrano avere incontrato il favore della cittadinanza. A parte alcune discrasie facilmente risolvibili, come ad esempio il problema della indifferenziata (ad un ingegnere residente nel Parco Speranzas, risultato fra i primi venti cittadini presentatisi lunedì scorso in via Fermi, l’operatore che ha scoperto un paio di scarpe nel sacchetto dei cosiddetti “non riciclabili”, ha esortato l’ingegnere a gettare le scarpe all’esterno del campo, in quanto ha detto “qui si fa solo la raccolta differenziata”). Qualche mugugno anche da parte di chi è anziano, oppure di chi non ha la macchina oppure di chi arriva a casa nel tardo pomeriggio. Forse rivedere un po’ gli orari sulla scorta di quello adottato per il personale comunale, con i due rientri pomeridiani potrebbe agevolare di molto la raccolta. Nel frattempo, una grossa mano la danno i volontari del Nucleo comunale della Protezione civile, coordinati da Ciro De Maio, che stanno girando la città in lungo ed in largo con un megafono per avvertire la cittadinanza ed anche per la distribuzione di migliaia di volantini presso tutti gli esercizi comunali. Lodevoli. Il sindaco Angelo Antonio Pascariello continua a lanciare appelli alla città, ricordando che da lunedì 11 febbraio, presso il Centro Sportivo di Via Enrico Fermi e presso lo stadio comunale di Via Luigi D’Andrea (zona mercato), sono funzionanti due stazioni ecologiche nelle quali sono stati posizionati diversi contenitori per la raccolta differenziata. Le postazioni sono aperte al pubblico tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 6.00 alle ore 15.00 e presidiate da personale addetto. Il sindaco Pascariello invita, altresì, i cittadini a ritirare presso le l’Ufficio dell’Unione dei Comuni “Calatia”, in Via Federico Fellini, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, i sacchetti: Sacchetto bianco biodegradabile dove va conferito l’umido: scarti di cucina, avanzi di cibo, scarti di verdura e frutta, fiori e piante domestiche, fondi di caffè e filtri di the; sacchetto di colore verde per bottiglie di plastica, contenitori per liquidi, lattine di bibite, bombolette spray, scatolette in banda stagnata o altri contenitori ed oggetti in alluminio, giornali, riviste, libri, quaderni, imballi di cartone, scatole e simili. Pascariello invita infine i cittadini a non depositare più sacchetti di rifiuti a ridosso dei cumuli di spazzatura presenti sulle strade che saranno rimossi quanto prima e informa che per ulteriori informazioni o chiarimenti i cittadini possono telefonare al numero verde 800 920 909 oppure rivolgersi all’Ufficio Unione dei Comuni “Calatia” in Via Federico Fellini o chiamando il numero 0823 459445. Autore: Nunzio De Pinto - Fonte: www.casertanews.it