Capodrise - Le elezioni politiche del 13 aprile sono oramai alle porte. Un primo dato che emerge con nettezza e forza, a prescindere da quello che sarà l’esito elettorale, è la ricerca di una semplificazione della partita politica, dovuta inizialmente alla fondazione del Partito Democratico e successivamente alla sua scelta di “ correre liberi più che soli”, che non poteva non avere gli effetti dirompenti anche nel campo del centrodestra, basti osservare la esplosione della galassia centrista storicamente alleata della destra politica. Una scelta, quella di Veltroni e del Pd , oltre che condivisa, entusiasmante per chi crede che il Partito Democratico possa dare un respiro nuovo alla politica, una politica che possa superare le faziosità ed i settarismi di questi anni. Ritornando alla realtà locale, non scopro nulla di nuovo quando affermo che a Capodrise la costruzione del PD è ancora un’ipotesi. Di questi ritardi ,dovuti (e non è una valida giustificazione) alla particolarità della locale situazione politica, siamo tutti responsabili. Credo al bisogno di uno sforzo unitario per contribuire al radicamento del Partito Democratico in una realtà come la nostra dove sempre più insistentemente trovano terreno fertile le politiche a cui ci ha abituato il centrodestra. E’ necessario che tutti, aderenti al PD, simpatizzanti, cittadini abbiano un punto di riferimento cittadino unitario del Partito Democratico dove potersi riconoscere e attivarsi per una bella, appassionata ed entusiasmante campagna elettorale a sostegno di Walter Veltroni. Concludo questo mio intervento con un passo dedicato a tutti quelli che pensano che dopo una lunga notte sorge sempre il sole: osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perchè fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Autore: Pasquale Buanne - Fonte: www.casertasette.com
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