Olio, tre aziende caiatine al “Sirena d'Oro”

Caiazzo – Ben tre aziende olivicole caiatine parteciperanno al premio riservato alla categoria nel contesto della “Sirena d'Oro” di Sorrento, importante manifestazione promozionale della cucina mediterranea e in modo particolare dell'olio extravergine di oliva, proposta dall'associazione nazionale “Città dell'Olio”, di cui è coordinatore per il centro sud vice sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia. Sui nominativi al momento vige il massimo riserbo, ma è ipotizzabile che possano concorrere con ottime chanches Antonietta Mastroianni e Raffaele Zambella, titolari dell'azienda agrituristica “Fattoria dell'Uliveto” di via Guadanelle, che può vantare fra l'altro un ulivo gigantesco, studiato anche da esperti dell'Università di Portici in quanto ultra millenario, secondo i risultati risalente ad oltre milletrecento anni addietro, tuttora rigoglioso e florido, con doppio fusto della circonferenza complessiva di oltre sei metri. Con pari chances potrebbe concorrere l'azienda biologica del dottore Antonio Mazzarella, composta di oltre mille piante, e quella ugualmente biologica del compianto Giuseppe Pucella, ma tante altre aziende olivicole caiatine possono vantare piante secolari, se non millenarie, di eccellenti olive “caiazzane”, degne dei più ambiti riconoscimenti. Non a caso nell'albo d'oro dei più prestigiosi olivi campani risulta inserito a pieno titolo anche quello, tuttora rigoglioso, presso il quale oltre mille anni addietro amava soffermarsi in meditazione il futuro patrono e protettore di Caiazzo e della sua antica diocesi Santo Stefano Menecillo, individuato appunto quale ulivo “di” Santo Stefano. Nei prossimi giorni potremmo saperne di più, in tutti i casi per Caiazzo è una grossa soddisfazione, doppia grazie al riconoscimento tributato al dottore e vice sindaco Tommaso Sgueglia. Fonte : http://www.teleradionews.altervista.org/