Contenzioso matese ambiente Consorzio Ce1

Vairano P. – "Egregio Sig. Sindaco, con la presente sono a comunicarLe e a relazionarLe lo stato attuale della società Matese Ambiente s.r.l.. Come Ella ben saprà la suddetta società, nata nel 2001, dal 01/01/2002 ha iniziato la propria attività in sei comuni del bacino del Consorzio Intercomunale CE/1 fino ad arrivare, all’atto del mio insediamento, avvenuto il 07/01/2008, a svolgere il servizio in ben diciannove comuni, tra cui, dagli atti depositati presso gli uffici competenti della società stessa, risulta che in ben quindici comuni dal 01/01/2004, si è attivata la procedura della raccolta differenziata porta a porta, raggiungendo, in poco più di due anni e mezzo, risultati straordinari nella stragrande maggioranza dei comuni serviti ed in particolare nei comuni di Caianello, Pietramelara, Baia e Latina e Riardo, con punte percentuali di raccolta differenziata, che hanno raggiunto ben il 70 per cento e producendo negli altri comuni risultati che vanno ben oltre il 50 per cento, permettendo al Bacino CE/1 e alla società Matese Ambiente s.r.l. di diventare tra le più virtuose nell’applicazione delle leggi vigenti (vedi decreto Ronchi e successive o.p.c.m. o decreti legge). Dall’atto del mio insediamento quale neo Amministratore Delegato della sopraindicata società, devo però constatare, con sommo rammarico, che il socio di maggioranza, possessore delle quote versate dai comuni, ha ripetutamente e continua a profondere sensibili contraddizioni, a mio avviso nell’esclusivo interesse di destabilizzare la società da me oggi modestamente rappresentata. Tutto ciò con atti tesi a ledere e mortificare lo straordinario lavoro da esso e dalle sue rappresentanze professionali profuso negli anni, sperando che suddetta destabilizzazione crei condizioni favorevoli per il CE/1 al fine di avocare a se i servizi oggi gestiti dalla Matese Ambiente s.r.l.. Ciò malgrado, da parte dello scrivente, più volte in questi quaranta giorni si è dimostrati sensibili e comprensibili nella ricerca di verificare concordemente, e consensualmente, ogni decisione applicabile o in fase di applicazione da parte del socio di maggioranza. Ad oggi il senso della mia missiva mi sprona a configurare da parte del Consorzio CE/1 una chiara volontà denigratoria nei confronti dell’operato della società, che per la mia configurazione personale e per la mia modesta esperienza nel settore, risulta inaccettabile. Negli ultimi tempi la forma ostruzionistica, i mancati versamenti, le continue note verificabili presso gli uffici della società Matese Ambiente s.r.l. a Vostra disposizione, di revoche di servizi mai attuate dal socio di maggioranza, in non perfetto equilibrio societario ad esclusivo danno delle istituzioni cittadine servite, le profonda instabilità e il timore dei dipendenti tutti, hanno creato, e creano, uno stato profondamente disagevole non più tollerabile da parte di chi, con gli atti prodotti e poi smentiti, ha posto questa società, che è risultata tra le più brillanti ed in modo particolare il sottoscritto, a valutare e sottoscrivere le mie dimissioni dal suddetto incarico, chiedendo al presidente del consiglio del C.d.A. di Matese Ambiente s.r.l. di convocare nei tempi e nei modi e nella modalità come per legge la trattazione delle mie comunicazioni. Infine informo la S.V. che il credito vantato dalla società Matese Ambiente s.r.l. nel solo anno 2007 è pari a Euro 847.229/83, mentre per il solo primo mese dell’anno 2008 è di circa Euro 160.000/00. La mia responsabilità, la mia maturità tesa a favorire e migliorare le circa ottanta unità lavorative di questa società, non possono non farmi esprimere la profonda preoccupazione dei versamenti contributivi previdenziali che il socio di maggioranza, con i mancati versamenti, non ha consentito, malgrado le tante sollecitazioni, a versare per i dipendenti ai quali per legge non sono consentite deroghe, come nel caso INAIL questa società non è riuscita mantenere fede alla rateizzazione transitiva per euro 12.500/00 mensili per cinque rate, la prima avente scadenza 16/02/2008. In data odierna il Consorzio CE/1 non ha infine rispettato, così come comunicato con nota n. 420/9 del 19/02/08, inviata anche alle organizzazioni sindacali tutte, il pagamento delle spettanze dovute ai lavoratori per la tredicesima mensilità e per il mese di gennaio. Nell’interesse esclusivo dei lavoratori, auspico che l’assemblea dei sindaci del Consorzio CE/1, il Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti in Campania Prefetto dott. De Gennaro, il sub commissario Provinciale On. Sandro De Franciscis, applichino tutte le iniziative tese alla salvaguardia del lavoro svolto e dei risultati conseguiti con grande senso di responsabilità e professionalità nei comuni serviti. Il rammarico, la sofferenza e la delusione per la poca capacità professionale e tecnica dimostrata dal socio di maggioranza, mi inducono a dare mandato al mio avvocato di fiducia, Avv. Fiorillo Fulvio del Foro di Santa Maria Capua Vetere, a preservare e verificare in sede legale la mia onorabilità fortemente messa in discussione sul piano professionale e sul piano della mia efficienza prodotta durante il mio se pur breve percorso da Amministratore Delegato. " Autore: Angelo Barretta