giovedì 8 novembre 2007

Presentazione del Libro sulle Cipressete

Piedimonte Matese – Giovedì 8 novembre, alle ore 16, presso la prestigiosa sede dell’Accademia dei Georgofili, si terrà un incontro su :” Il Cipresso: una specie antica a servizio del futuro”. Durante i lavori di questa importante tavola rotonda, presieduta dal presidente dell’Accademia dei Georgofili, prof. Franco Scaramuzzi, sarà presentato il libro :” I Cipressi Monumentali: patrimonio del Mediterraneo”, autori vari, edizioni Imelsa, Valencia(Spagna). Tra gli autori anche il prof. Marco Fusco, che ha curato la parte relativa all’Italia, insieme al gruppo di lavoro del CNR capitanato dal dottor. Paolo Raddi. All’incontro parteciperà anche il dottor. Nicola Di Fusco, direttore dell’Ufficio della biodiversità di Caserta, in rappresentanza della Regione Campania e dell’Amministrazione provinciale di Caserta.Marco Fusco, presidente del consiglio della Comunità Montana del Matese, è responsabile dell’Unità Operativa del Comune di Fontegreca, per i progetti dell’Unione Interreg III B Medocc “Cypmed” e “Medcypre” che ha visto insieme 16 unità operative( 9 italiane, 3 francesi, 1 portoghese, 1 spagnola, 1 greca ed 1 maltese) e 5 paesi esterni alla zona di cooperazione EU( Portogallo, Marocco, Tunisia, Israele e Turchia). “Pubblicare un libro sui nostri valori naturali, ha dichiarato il Prof. Marco Fusco, è sempre una bella notizia, ma far parte di un equipe di studiosi internazionale, che ha realizzato un’opera veramente monumentale, che contribuisce a proteggere il Patrimonio Naturale e Cultruale dei Cipressi Monumentali del Mediterraneo, è motivo di orgoglio ed una grande soddisfazione personale. Questo lavoro è il risultato dello sforzo che abbiamo fatto come centro di ricerca e sviluppo dei Paesi dell’arco mediterraneo che costitusicono il progetto Medcypre. Anni di ricerca che hanno portato a risultati scientifici di straordinaria portata che hanno interessato molto da vicino la cipresseta di Fontegreca. Ho avuto la fortuna di lavorare gomito a gomito con i più importanti specialisti dei tre continenti che circondati dal mar Mediterraneo, si sono riuniti per dedicarsi con grande impegno allo studio di uno degli alberi più significativi e che meglio definsicono la cultura mediterranea. Con questo libro vogliamo invogliare gli amanti della natura e della cultura a tornare ad esplorare di nuovo le dolci terre che circondano il mare “nel mezzo della terra”, il Mediterraneo, per riscoprirlo albero per albero, paese per paese, recuperando la nostra ricca memoria storica e naturale e per coprirla di frondosi alberi che perdurino nel tempo. Un recupero della nostra memoria naturale e culturale. Vorrei invitare tutti i ricercatori matesini, utenti ed amatori del cipresso a leggere e commentare questa opera esclusiva sui cipressi monumentali nei paesi Mediterranei, con la speranza che questo albero affratelli i popoli mediterranei e rappresenti un simbolo di integrazione e pace.”

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