Per molti Caserta deve continuare ad essere una città deserto: dove non esistono spazi verdi, dove aumenta la precarietà e lo sfruttamento, dove l’inquinamento sempre più intenso minaccia seriamente il diritto alla salute pubblica,e dove la speculazione edilizia consolida il potere della criminalità organizzata e di quei gruppi politici e imprenditoriali che la fiancheggiano e fanno affari con essa. Per tanti cittadini,invece, uomini, donne e bambini che vivono gli spazi della città e cercano di costruirsi qui un futuro dignitoso, Caserta è una citta viva dove le persone si incontrano e si confrontano sui suoi problemi e creano insieme percorsi di cambiamento e di cittadinanza. Queste persone sono quelle che partecipano attivamente alla battaglia per un Macrico Verde, che vivono nei quartieri della città abbandonati a se stessi e senza prospettive di crescita sociale. Caserta è infatti la città dei quartieri dormitorio, dove non esistono spazi di socializzazione, di riflessione e di impegno sulle questioni che interessano la vita dei cittadini; regnano solo l’indifferenza e la rassegnazione. I nostri amministratori da anni fanno finta che questi quartieri non esistono e si ricordano di essi, vedi l’ultima campagna elettorale, solo quando si tratta di andare a chiedere voti.
In uno di questi quartieri, il quartiere Acquaviva , il più grande della città e quello che da diversi anni sta conoscendo un degrado sociale sempre più marcato, un gruppo di persone, che partecipa attivamente al Comitato Macrico Verde, da qualche mese ha deciso di costituirsi in un Comitato chiamato Città Viva. Il loro obiettivo è quello di fare qualcosa per migliorare il livello sociale del quartiere, per trasformarlo in un luogo di concreto di cittadinanza attiva. E per questo sono pronte a sfidare l’amministrazione comunale, a sbatterle in faccia il suo immobilismo su questi luoghi vitali per il cambiamento della città, a smascherare il fatto che la loro presenza e il loro interessamento si nota solo nelle scadenze elettorali.
La prima tappa di questo percorso è l’organizzazione da parte del Comitato Città Viva di una festa sociale da titolo quanto mai emblematico: “ Quartiere Acquavivi la festa”. Tale festa si svolgerà nella giornata di sabato 14 luglio presso il cortile della Parrocchia N.S. di Lourdes e sarà una giornata di divertimento, animazione per bambini, musica, gastronomia e ovviamente riflessione sui problemi del quartiere Acquaviva. Questo comunque il programma completo:
ore 17 – Animazione per bambini : “ IL GRANDE GIOCO DELLA CITTA’ VERDE”
ore 19 – Assemblea pubblica aperta sul quartiere e sulle questioni cittadine generali
ore 21 – Cena sociale, stand, musica e danze popolari. Si esibiscono i CONTRO’ (musica folk), i TAMMURRIANDO e i A' VIA 'E PERRUNI (musica popolare)
Per informazioni 3351557163 - 3482209747
martedì 10 luglio 2007
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