Calatiafestival, cartellone ricco di avvenimenti

di Michele di Francesco. “Calatiafestival si impone, per la scelta del cartellone, degli eventi, degli artisti ed ospiti invitati a partecipare, come la più importante ed autorevole vetrina di Maddaloni”. Bastano le parole della fascia tricolore Michele Farina a spiegare l’importanza che riveste la quinta edizione del festival ideato dalla compagnia I Teatrando e con la direzione artistica di Emanuele Esentato. Si parte stasera con “Il medico dei Pazzi”, adattamento e regia di Enzo Varone, con Ernesto Cunto, Arduino Speranza. Domenica sarà la volta di “Il morto sta bene in salute” con la regia di Marino Gennarelli, con Pina Alosa, Corrado De Juliis, Roberta De Martino. Il prossimo week-end, nella serata di sabato 14 “Omaggio ai fratelli de Filippo, Peppino ed Eduardo fratelli unici”, adattamento e regia Jury Monaco, con Diego Cirillo, Ciro Zangaro, Maria Grazia Calvanese, domenica 15 “Tommaso d’Amalfi”, adattamento e regia di Nicola di Lecce, con Andrea Esposito, Rosalba Pernice. I successivi sabato 21 e domenica 22 offriranno “Pulcinella” con la regia di Tina Bianco e Angelo Germoglio e “La corda sensibile”, per la regia di Renato Carpentieri e con Alvia Reale. Sabato 28, infine, “E Miserabile”, commedia musicale in napoletano di Mauro Palombo. Non solo teatro, però. Quest’anno, infatti, ad una rivisitazione dei classici della cultura napoletana (i fratelli de Filippo, Scarpetta, Viviani, Di Maio) si aggiunge il Calatia Editoria, con la presenza di nomi del calibro di Liliana De Curtis (figlia di Totò), Marcello D’Orta (autore di “Io speriamo che me la cavo”), Isaia Sales (filosofo, scrittore ed ex sottosegretario al bilancio), Raffaele Sardo, Bruno De Stefano. Inoltre, ulteriore novità sarà il Premio Calatia, destinato a personaggi che della comunicazione hanno fatto la propria fortuna: premio alla carriera per Enzo Cannavale e riconoscimento a Paolo Caiazzo per il personaggio “Tonino Cardamone”. Non mancherà l’arte, del resto l’autorevole scenario del Museo dell’Antica Calatia ne è garanzia. Prima degli spettacoli ci sarà ogni sera una visita guidata negli spazi del Casino dei Duchi Carafa. Ancora, si continuerà con le installazioni di “Il falcone di Terra di lavoro” dell’architetto Raffaele Arcone, “I silenti portali della vita” di Pasquale di Matteo, “La Misura” di Valentina Briganti. A conclusione, dopo tre anni torneranno i Punta Raisi, con un live anticamorra dedicato all’imprenditore antiracket Franco Del Prete.

fonte: teleradionews.